Top & Flop di Reggiana-Torres

La Reggiana batte 1-0 la Torres grazie al gol di Kabashi al 63esimo minuto. Partita molto equilibrata, decisa da una gran giocata del centrocampista granata, autore della sua quinta marcatura in campionato. La formazione di Diana torna quindi al successo dopo due partite e porta a casa tre punti veramente molto importanti in ottica promozione. Una vittoria sofferta e sudata contro un'ottima Torres, sempre sul pezzo e attenta per tutti i 90 minuti. Nonostante la buona prestazione, la squadra di Sottili esce sconfitta dal Mapei Stadium e perde la sua quarta partita delle ultime cinque. Molto buono, comunque, lo spirito e l'atteggiamento: elementi da cui ripartire in vista del prossimo futuro.

Il primo tempo si alterna tra buone trame e ritmi più sostenuti a lunghe fasi di studio con le due squadre fin troppo bloccate. La prima azione pericolosa arriva al 9' con la Torres. Gran azione sulla sinistra con lo scambio tra Masala e Liviero, con quest'ultimo che entra in area e disegna un tiro-cross pericolosissimo sul quale non riesce però ad arrivare per un soffio Ruocco, con Venturi battuto. Al 17' alla Reggiana viene annullato il gol di Cauz per fuorigioco. Dopo una prima fase di tempo in cui la Torres sembra piuttosto insidiosa, col passare dei minuti la squadra di Aimo Diana prende sempre più metri in avanti, gestendo il possesso per la maggior parte del tempo. Al 30esimo altra opportunità per i padroni di casa: cross col contagiri di Vallocchia verso l'area di rigore dove Lanini colpisce di testa, trovando però l'ottimo intervento di Garau che devia in angolo. Al 41esimo è la Torres a farsi vedere in avanti con il contropiede di Omoregbe che corre veloce verso la porta avversaria, si ritaglia uno spazio e calcia forte col destro, non trovando per pochissimo lo specchio della porta. Il primo tempo termina quindi sullo 0-0, con la Reggiana che porta avanti le operazioni per buona parte del tempo, non trovando però il guizzo giusto per sbloccare la gara. Torres che si difende con grande ordine e, allo stesso modo, riparte in contropiede ritagliandosi anche un paio di occasioni importanti.

La ripresa si apre nella stessa maniera, con la Reggiana in possesso del pallone per abbassare il baricentro degli avversari, anche se l'opportunità più ghiotta arriva per la Torres al 57esimo. Solita transizione pericolosissima degli uomini di Sottili che creano i presupposti per il tiro del numero 32 Fabriani: conclusione che viene deviata e che sfiora il montante alla destra di Venturi prima di spegnersi sul fondo. Pochi minuti più tardi, al 63esimo arriva il gol che sblocca la partita e che decide il risultato: Kabashi controlla alla perfezione un pallone a ridosso dell'area di rigore, si accentra sul mancino e tira a giro sul secondo palo trovando l'angolino basso dove Garau non può arrivare. Quinta marcatura in campionato per il centrocampista albanese. La Reggiana continua a macinare gioco alla ricerca della rete del 2-0 e al 78' ci va molto vicina con Rosafio. Il numero 7 riceve sulla destra, si aggiusta la sfera sul mancino e conclude a giro sul secondo palo, trovando solo il montante a negargli la gioia del gol. Nei minuti finali la Torres inserisce due attaccanti per cercare il pareggio e, soprattutto con Omoregbe, impensierisce ripetutamente la retroguardia di casa. La Reggiana, stanchissima, si compatta dietro e difende con le unghie il vantaggio e la vittoria, strappando tre punti fondamentali per consolidare il primo posto.

Ecco i Top & Flop della partita:

TOP:

KABASHI (Reggiana): partita sontuosa del centrocampista di casa che nel secondo tempo si prende la scena e gli applausi del suo pubblico. Mancino educatissimo, sale in cattedra al 63esimo trovando un gran gol che permette alla Reggiana di scacciare i fantasmi. Da lì in avanti ogni qualvolta che entra in possesso della sfera propizia qualcosa di pericoloso e invitante. Prestazione maiuscola del centrocampista di Aimo Diana. DA APPLAUSI.

OMOREGBE (Torres): fa un po' scalpore il cambio di Sottili che al 36esimo del primo tempo rileva Ruocco per inserire il giovane centravanti classe 2003. Il suo ingresso in campo, però, crea non pochi grattacapi alla difesa della Reggiana. Con fisicità, forza e accelerazioni si ritaglia un paio di occasioni molto importanti. Mossa azzeccata del tecnico dei sardi. POTENTE.

FLOP:

PELLEGRINI (Reggiana): fatica notevolmente a rendersi pericoloso, si muove con intelligenza, ma viene sempre ben oscurato dalla difesa avversaria. Ha un'unica buona opportunità in cui viene però ipnotizzato dal portiere avversario. Diana lo lascia negli spogliatoi all'intervallo, preferendogli la maggior fisicità di Montalto. POMERIGGIO NO.

NESSUNO (Torres): prestazione sostanziosa e di coraggio degli uomini di Sottili. Motivo per cui diventa difficile trovare un pesce fuor d'acqua. La Torres non riesce a uscire con dei punti dal complicato campo del Mapei Stadium, ma dimostra di essere tonica e in condizione, sia fisica che mentale. Da questi elementi Sottili sa di poter ripartire con fiducia e che, presto, i risultati arriveranno. SOLIDI.