Torres, Sottili scherza: "I tanti pali? Vediamo se far venire il Papa"

Stefano Sottili, tecnico della Torres, ai canali ufficiali del club ha commentato il pari interno con la Lucchese: "Il rammarico è di essere andati sotto, questa poteva essere una gara un po' bloccata con due squadre un po' guardinghe e meno spregiudicate, sia perché era la terza partita in pochi giorni sia perché c'era rispetto dell'avversario. Il gol loro è stato come uno schiaffo per noi: la squadra ha avuto il merito e la capacità di andare a schiacciare gli avversari nella loro metà campo. Ci abbiamo messo qualità, anche grazie ai ragazzi che sono entrati. Siamo qui col rammarico di non aver vinto ancora un'altra partita ma con la consapevolezza di aver recuperato una partita in cui eravamo andati sotto. La squadra si deve convincere di non giocare col freno a mano tirato e che si può giocare con certi ritmi per tutta la gara. Perché questi ragazzi hanno la forza e la qualità, avendo la forza di attaccare l'avversario.

Abbiamo tutto per arrivare a una salvezza tranquilla. È troppo importante per la città, per la tifoseria e per la proprietà mantenere la categoria. Poi se arriveremo a 42 punti con 3-4 gare da fare allora penseremo ad altro. Adesso la priorità è arrivare alla salvezza evitando gli spareggi. I due pali di oggi? Li aggiungiamo agli altri presi nelle gare precedenti. Mi sa che dopo aver fatto venire il Vescovo, proveremo a far venire il Papa per vedere se può darci una mano (ride NdR)".