Casertana, Venturi: "Parata su Tumminello? Mi sono arrabbiato coi compagni"

26.03.2024 11:15 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Giacomo Venturi
TMW/TuttoC.com
Giacomo Venturi
© foto di Uff. Stampa Reggiana

Giacomo Venturi, portiere della Casertana, è stato il migliore in campo del pareggio ottenuto dai rossoblù in casa del Crotone, nel posticipo della quattordicesima giornata di ritorno del Girone C: "Ho dato il mio contributo, inutile negarlo - ha esordito in sala stampa l'estremo difensore. - È stata una buona prestazione da parte mia e ho aiutato la squadra a portare a casa un punto importante. Sono soddisfatto. Probabilmente c'è un po' di rammarico per i primi 15-20' quando non siamo riusciti a fare gol, loro sono partiti un po' impauriti per la situazione che stanno vivendo, con la tifoseria che palesa malumori, poi si sono dati una scossa e hanno avuto anche loro due occasioni importanti. Nella ripresa eravamo entrambi stanchi e allungati. A noi è mancata la lucidità nell'ultimo passaggio".

"L'intervento su Tumminello? Mi sono arrabbiato coi compagni perché non si può lasciare Tumminello così solo in area di rigore a così poco dalla fine della partita. Poi mi sono reso conto che stavo salvando il risultato in quel momento. Ho cercato di svegliare i compagni perché stavamo rischiando di buttare via la partita e di caricarli dopo il mio intervento positivo".

"I playoff? Saranno un terno al lotto, c'è chi entra prima e chi dopo. Anni fa li ho fatti da secondo, siamo stati fermi un mese e lo abbiamo pagato parecchio: abbiamo giocato contro una squadra che era nettamente più in forma per noi, più brillante fisicamente. Anche il filotto di vittorie di chi gioca subito può dare spinta mentale e chi subentra deve colmare questo gap".