Latina, Condò: “Volpe era la nostra prima scelta. Ora servono attributi”

Latina, Condò: “Volpe era la nostra prima scelta. Ora servono attributi”TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Ferri
Oggi alle 15:00Girone C
di Laerte Salvini

Nella presentazione di Gennaro Volpe, il direttore sportivo Luigi Condò ha ricostruito le ragioni che hanno portato Latina al cambio in panchina e ha definito con chiarezza la linea tecnica e mentale richiesta alla squadra. Condò ha spiegato che la scelta del nuovo allenatore non è stata casuale: “Mister Volpe ha tutte le qualità che cercavamo: idee, ambizione, voglia di emergere. Abbiamo valutato diversi profili, ma Volpe è sempre stato la prima scelta”.

Il dirigente ha poi ripercorso il momento vissuto dalla squadra dopo la gara con la Salernitana, evidenziando come alcune sensazioni avessero acceso campanelli d’allarme: “C’era qualcosa che non mi piaceva, qualcosa che non vedevo chiaro. Ho ritenuto opportuno far pesare la mia presenza. Ora dobbiamo tornare a fare punti, con lavoro e professionalità”.

Sui motivi del rendimento altalenante, Condò ha parlato di una squadra capace di grandi prestazioni contro le big ma troppo fragile negli scontri diretti: “I risultati sono stati troppo alterni. È un gruppo giovane, lo sapevamo dall’inizio, e i giovani portano inevitabilmente discontinuità. Ma gli alibi sono finiti: ora servono attributi”.

Il dirigente ha difeso la costruzione della rosa e alcuni singoli finiti sotto osservazione, in particolare Parigi: “Parigi è un attaccante che ha sempre fatto gol. Discuterlo è follia: va messo nelle condizioni di segnare, come ha fatto in ogni categoria”.

Ha poi chiarito la tempistica del cambio tecnico, spiegando perché non sia arrivato prima: “Molti l’avrebbero fatto prima, è vero. Ma abbiamo voluto capire fino all’ultimo quale fosse la scelta giusta. La Coppa Italia ha un po’ allungato i tempi, ma la decisione è stata presa con lucidità”.

Infine, sul mercato di gennaio, il direttore ha frenato: “Sto scaldando i motori per Casarano, non per gennaio. Il mercato ci sarà, ma ora conta il presente: abbiamo tre partite fondamentali prima del giro di boa”.

Conclude con una certezza: “Latina lotterà fino alla fine. Servono attributi e responsabilità: questo farà la differenza”.