Potenza, De Giorgio: "Dure le tre gare in sette giorni, visti anche gli infortunati"

Potenza, De Giorgio: "Dure le tre gare in sette giorni, visti anche gli infortunati"
Oggi alle 13:45Girone C
di Giuseppe Lenoci

Nella conferenza stampa di presentazione della prossima sfida del Potenza, mister Pietro De Giorgio ha analizzato il match in programma contro il Sorrento sui canali ufficiali della società: "Continuiamo ad affrontare squadre con qualità, come il Sorrento. La conosciamo bene perché abbiamo avuto la fortuna di vederla dal vivo perché giocano sul nostro campo. Hanno un allenatore nuovo e meno punti di quelli che meritavano sulla carta. La gara sicuramente è difficile, cerchiamo la perfezione per portare a casa il risultato".

Tre partite in sette giorni. 
"Momento sicuramente delicato della stagione perché il passaggio del turno in Coppa Italia ti porta un lavoro aggiuntivo per il turno infrasettimanale. Non sappiamo se recuperiamo Selleri e Maisto, abbiamo giocatori fuori: la partita contro il Crotone sarà come la gara di campionato, ma Sorrento e Catania ci permetterebbero di focalizzarci sul campionato. Dovremo presentarci con formazioni competitivi, mi preoccupano gli infortuni ma comunque i ragazzi danno il loro massimo supporto in campo. Chiederò degli straordinari a chi dovrà disputare tre partite".

Il momento di Schimmenti è positivo.
"Schimmenti è arrivato qui con uno scompenso muscolare perché spingeva notevolmente, con strappi che spaccavano la partita e lavorando sulla muscolatura è migliorato. La parte tecnica è sicuramente migliorata, con il destro riesce a fare passaggi molto complessi e arriva forte sulla palla. Ha ancora margini di miglioramento, anche sulla parte aerobica, ma può fare ancora di più. Il dato incredibile sono il numero di accelerazioni e la velocità che riesce a raggiungere in pochi metri. Sono dati mostruosi, dovuti anche al lavoro dei compagni che lo mettono nelle condizioni di esprimersi al meglio".

Può esserci un Potenza meno intenso in queste gare?
"Chiederò sempre il massimo a tutti. La parola "meno intensa" non deve essere proprio nel nostro dizionario e non dobbiamo snaturare quello che il Potenza sta mostrando in questi mesi, anche oltre i risultati maturati. Quello che di buono è stato fatto non deve essere buttato via per l'emergenza. Se non dovessimo recuperare Selleri, con fuori Anatriello, faremo ruotare chi si trova lì davanti. Cambieranno gli interpreti ma non cambieranno i principi di gioco.