Reggina, Toscano: "Sto davvero pensando ben poco al calcio"

01.04.2020 17:00 di  Giacomo Principato   vedi letture
Reggina, Toscano: "Sto davvero pensando ben poco al calcio"
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

Domenico Toscano, allenatore della Reggina, ha quest'oggi risposto alle domande dei tifosi attraverso i canali della società amaranto. Tanti i temi toccati da parte del tecnico calabrese, tra cui la fiducia riposta in lui: "Sono contento delle parole del presidente nei miei confronti. Ho avvertito sin dal primo giorno di lavoro il suo affetto e la sua stima. Il vero fautore di questa Reggina è lui. E' splendido, lui è una persona molto simpatica e amabile, si dialoga tranquillamente - riporta tuttoreggina -. A volte io faccio fatica a chiamarlo perché credo di disturbarlo, ma quando scende a Reggio riusciamo a stare insieme tante ore e parlare di calcio". Passaggio poi al campo e una Serie B da conquistare, sebbene ci sia il rischio di un annullamento della stagione: "Non è compito mio decidere il destino del campionato. Sto davvero pensando ben poco al calcio, le notizie ci angosciano. Ripeto, è giusto decidere nella logica del futuro professionale. La condizione atletica alla ripresa sarà un problema di tutti. I nostri ragazzi si stanno tenendo in forma e sono monitorati quotidianamente dal nostro medico sociale. I calciatori sono responsabili e consapevoli".

Sul rapporto con i tifosi, Toscano spende parole al miele: "L'abbraccio con la Curva è il simbolo di quello che si è creato dentro il nostro gruppo di lavoro. Si è creata una certa unità d'intenti e questo la gente lo ha capito. Andare sotto la Curva ed esultare insieme a loro è la testimonianza di quello che si è creato. Non bastano solo i calciatori di qualità, ma serviva creare la chimica giusta. In questi giorni stiamo metabolizzando quello che di straordinario abbiamo fatto. E' stato difficile scindere il fatto di essere allenatore della Reggina dalla questione di essere tifoso della Reggina. Questo gruppo ha capito il senso di appartenenza che voleva portare il loro allenatore. I calciatori hanno un grosso rispetto dei colori amaranto".