Taranto, Capuano: "Mai visto la J.Stabia tirare in porta. C'era rigore su Panico"

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Termina dopo otto risultati consecutivi la striscia positiva del Taranto, che ieri è caduto sul campo della capolista Juve Stabia. In sala stampa arriva quindi la disamina di mister Ezio Capuano: "Innanzitutto alla Juve Stabia che ha strameritato di vincere il campionato, ma con grande onestà non l'ho mai vista tirare in porta. Abbiamo costretto una grande squadra a buttare la palla in continuazione su, ha dovuto mettere il terzo difensore e ha cambiato il sistema di gioco più volte. Noi abbiamo fatto una grossa partita, concedendo nulla nel primo tempo. Io non giudico la prestazione degli avversari, ma giudico l'educazione: io ho avuto l'onore e il piacere di allenare a Castellammare di Stabia. Ma nel 2024 i valori sono quasi al limite dello zero. Ma io guardo la prestazione dei miei e posso dire che hanno fatto una grande partita. Risultato ingiusto? Sono molto onesto, il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma ha vinto la Juve Stabia e onore e merito a loro. Ma non ho visto un tiro in porta della Juve Stabia. Ha vinto la squadra che sta meritando di vincere il campionato, ma la mia squadra non meritava di perdere".

"Io sono onesto: per quanto riguarda il -4 non trovo alibi. La squadra ha reagito, ha corso fino al 94', ha lottato su ogni palla. Se c'era una squadra che buttava la palla avanti era la Juve Stabia, noi abbiamo sempre giocato. Ma chi vince spiega e chi perde sta zitto. Non hanno rubato nulla. Se avessimo pareggiato sarebbe stato più giusto. Ma non mi soffermo sugli episodi: su Panico è rigore nettissimo, non puoi non darlo. Ma non dico assolutamente che hanno rubato la partita. Se mi parlate di qualità del gioco, penso che nel secondo tempo ci sia stata solo la mia squadra in campo".