Top & Flop di Cosenza-Picerno

Riscatto immediato dopo Foggia da parte del Cosenza che al 'San Vito-Gigi Marulla' si impone 1-0 sul fanalino di coda Picerno al termine di una partita piuttosto sporca. I padroni di casa approcciano la gara con il piglio giusto cercando di mettere grande pressione sui portatori di palla avversari e di occupare la metà campo offensiva sin dalle battute iniziali. Il primo squillo al match arriva dopo nemmeno cinque minuti per il Cosenza con palo colpito da Langella sugli sviluppi da corner. I lucani sono costantemente costretti alla difensiva facendo fatica a ripartire e al quarto d'ora soltanto un fuorigioco millimetrico nega la gioia del gol in acrobazia a Garritano dopo una splendida pennellata di Langella. Marcone è costretto agli straordinari nella prima frazione prima su una botta da fuori di Kouan, poi su un colpo di testa sugli sviluppi da corner di Mazzocchi e per ultimo su Mazzocchi, protagonista di uno splendido lavoro spalle alla porta. La ripresa regala davvero poche occasioni con gli ospiti che, approfittando del calo sotto l'aspetto dell'intensità del pressing di casa, cominciano ad acquistare fiducia e ad avere maggiormente l'iniziativa senza però produrre pericoli. Buscè decide di mettere mano alla panchina inserendo Contiliano e Achour con Ricciardi che spaventa Marcone alla mezz'ora con un sinistro a giro dall'interno dell'area. La mossa del giovane francese paga nel finale con un sinistro a giro chirurgico che non lascia alcuno scampo a Marcone dopo uno splendido break in zona offensiva da parte di Kouan. I ragazzi di Bertotto non riescono in alcun modo a reagire allo svantaggio nel finale rimanendo ultimi in classifica in solitaria dopo il secondo ko di fila e il decimo di questa stagione. Quarto successo interno consecutivo, invece, per la banda di Buscè che agguanta la terza piazza e resta a -5 dalla capolista Catania oltre che a -3 dal Benevento secondo. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Sofiane Achour (Cosenza): impatto straordinario del giovane attaccante classe 2005 silano. Svaria su tutto il fronte offensivo per tenere impegnata la retroguardia avversaria e nel finale con uno splendido sinistro a giro firma il suo terzo centro stagionale dalla panchina che vale tre punti pesantissimi nella corsa alle zone nobili della classifica. DECISIVO

Malik Djibril (Picerno): prova di grande spirito di sacrificio e sostanza da parte del centrocampista classe 2003 togolese. Fa la lotta in mezzo al campo con gli avversari recuperando diversi palloni e non risparmia mai energie quando c'è da aiutare i compagni. Si rende protagonista anche di coperture provvidenziali per tenere a galla il risultato come quella nel primo tempo su Ricciardi. NOTA LIETA

FLOP:

Giacomo Beretta (Cosenza): prima maglia da titolare concessa da Buscè non sfruttata. Fa tanta fatica a trovare spazi e palloni giocabili dentro l'area di rigore con i difensori lucani che riescono a contenerlo nel migliore dei modi. Disputa una mezz'ora piuttosto anonima venendo sostituito all'ora inoltrata per il match winner. EVANESCENTE

Francesco Pistolesi (Picerno): partita davvero difficile per il laterale lucano. Si fa vedere in avanti con il contagocce e soffre enormemente le percussioni sulla fascia sinistra di Ricciardi. Sottopressione commette diversi errori in uscita che rischiano di costare caro e dalle sue parti arrivano i principali pericoli per la propria squadra. IN DIFFICOLTA'