Top & Flop di Rende-Teramo

21.09.2019 18:05 di Lorenzo Carini   vedi letture
Bombagi, TOP Teramo
TMW/TuttoC.com
Bombagi, TOP Teramo
© foto di Federico Gaetano/Tuttolegapro.com

Termina in parità, al "Luigi Razza" di Vibo Valentia, l'anticipo della quinta giornata del Girone C di Serie C tra il Rende di Angelo Andreoli e il Teramo di Bruno Tedino: 1-1 il risultato finale, con le due squadre che dunque si dividono la posta in palio in questo primo di tre appuntamenti nel giro di una settimana per tutte le compagini di terza serie. Ad aprire le marcature è la squadra ospite che passa in vantaggio sul finire del primo tempo con un calcio di punizione battuto splendidamente dal limite dell'area di rigore dall'ex Pordenone Bombagi; nella ripresa, precisamente al 73', arriva il definitivo pareggio con la firma di Rossini, abile a superare l'estremo difensore avversario con un bel pallonetto dalla distanza.

Il Rende, battuto nelle prime quattro uscite stagionali, ottiene il primo punto e si leva, almeno momentaneamente, dall'ultima piazza che è ora occupata esclusivamente dal Rieti. Il Teramo, che ha disputato una partita in meno rispetto ai calabresi (sarà recuperata il 9 ottobre la sfida con la Sicula Leonzio), si porta invece a quota quattro, appena al di sopra della zona retrocessione.

TOP
Nessuno nel Rende
: prestazione tutt'altro che positiva per la compagine di Andreoli, apparsa veramente in difficoltà per tutti i 90'. L'unica sortita offensiva ha portato alla rete di Rossini. Poca convinzione, tantissimi problemi anche nelle cose più elementari, come possono essere semplici passaggi o verticalizzazioni. L'unica cosa buona, alla fine dei conti, è il punto conquistato contro una rivale composta da giocatori veramente importanti per la categoria. MIGLIORARE? SI DEVE!

Francesco Bombagi (Teramo): l'ex Pordenone apre la contesa con un bellissimo gol su calcio di punizione dal limite dell'area di rigore, poi si procura una chance per il raddoppio pochi istanti prima del pareggio del Rende. Dimostra ottime capacità individuali e nel gioco di squadra, con Martignago e Magnaghi si ritaglierà delle soddisfazioni in questa stagione agonistica che, seppur appena iniziata, sta già dando i primi segnali. OTTIMO!

FLOP
Angelo Andreoli (allenatore Rende)
: parla tanto, nel corso dei novanta minuti, ma la sua squadra non riesce a mettere in pratica i suoi consigli. Salva la sua permanenza sulla panchina del Rende grazie al pari, anche se bisognerà attendere cosa accadrà nelle prossime 2-3 partite per sapere con certezza quale sarà il suo futuro. Alla prima esperienza in Serie C, dimostra di avere diversi limiti: colmarli al più presto è l'obiettivo atteso da chiunque. POCO CONVINCENTE

Matteo Tomei (Teramo): non viene mai chiamato in causa, eppure subisce un gol che nega al Teramo di uscire dal "Razza" col bottino pieno. Il tutto è dovuto ad un posizionamento errato all'interno della propria area di rigore, Rossini non ha avuto infatti alcun problema a batterlo con un pallonetto. Mantenere un alto livello d'attenzione per 90', indipendentemente dall'avversario e dall'andamento della gara: è questo ciò che ci si aspetta da un portiere del suo calibro. L'ex Vis Pesaro, molto esperto, paga cara un'ingenuità. PECCATO