Trapani, Ilari: "Ho impedito ad Antonini di andare via, ora me ne pento"

Prosegue il clima di aperta contestazione tra Trapani e il presidente Valerio Antonini, che oltre al calcio è presidente anche degli Sharks nel basket. Ambra Ilari, moglie dell'imprenditore e vicepresidente dei club, via social si sfoga dopo le offese ricevute: “Mi spiace per ciò a cui abbiate dovuto assistere oggi. Io sono sempre per la pace, ma dopo mesi difficili, nonostante l’indiscutibile impegno da parte della mia famiglia nel cercare di creare qualcosa di importante per questa città, si arriva a un punto in cui non sempre si riesce a rimanere diplomatici e a non rispondere alle provocazioni”.

La stessa Ilari, trapanese doc, rivela un retroscena inerente le scelte del marito e la volontà di cambiare aria: “Qualche mese fa IO personalmente, accecata da ciò che mi unisce a questa terra, ho impedito a mio marito di mettere un fine ai suoi progetti sportivi in città. Ma oggi, davanti ai vostri cori, i vostri insulti social e addirittura fatti di persona come successo oggi nei confronti della mia famiglia, mi pento delle mie scelte. Chiedo scusa a mio marito per aver contribuito a bloccare un possibile progetto che gli avrebbe sicuramente dato le soddisfazioni non avute qua”.

Infine, dopo qualche ora dalle storie precedenti, la chiosa finale: “Ci tengo a ringraziare per i tantissimi messaggi di sostegno ricevuti anche oggi. Per fortuna molti di voi riescono ancora a non farmi pensare che “sono Trapanese e NON me ne vanto””.