Vincenzo Italiano, il siciliano di Karlsruhe. Il Trapani ha il suo mister

Dulcis in fundo anche il Trapani ha finalmente ufficializzato l'allenatore che guiderà la squadra nel prossimo torneo di Serie C. Qualche giorno fa sembrava fatta per l'ingresso in società di Francesco Agnello, ma poi tutto è sfumato e il ds Valentini e l'allenatore Massiliano Favo, dopo poche ore, hanno lasciato il granata. Ecco quindi che il club ha scelto Vincenzo Italiano, il siciliano di Germania.

Italiano infatti è nato a Karlsruhe nel 1977, poiché i genitori si trovavano temporaneamente nella nazione tedesca. Dopo qualche mese il ritorno in Sicilia, terra d'origine della famiglia, dove inizia anche a giocare a calcio. Giovanili nel Ribera, poi Partinico Audace, quindi proprio il Trapani, infine il salto di qualità con l'Hellas Verona - ben dieci anni con gli scaligeri - per proseguire con tre stagioni al Chievo. Quindi Padova e la chiusura di carriera a Perugia e Lumezzane. Per un totale di 461 partite e 45 gol realizzati. 

Un'esperienza che non poteva non tradursi nella scelta di fare l'allenatore. Inizia nel 2015 quando affianca da vice mister Massimiliano Dal Canto all'Unione Venezia. Esperienza che dura pochi mesi, ma propedeutica per il primo ruolo da capo allenatore della formazione Allievi della Luparense. Quindi nella stagione 2016/17 guida in due tranche la Vigontina San Paolo in Serie D. Annata sfortunata perché termina con la retrocessione in Eccellenza. Ma decisamente meglio è andata nella scorsa stagione, perché Italiano ha portato fino al terzo posto del Girone C di Serie D l'Arzignano Valchiampo, vincendo anche i playoff del raggruppamento. 

Regista da giocatore, adesso si gioca la sua prima chance nel professionismo. In un contesto non facile, certo. Ma tornare a Trapani per Italiano, nato in Germania ma dal sangue siciliano, può essere doppiamente stimolante.