Ghirelli, una settimana da incubo. E non è finita: in Assemblea sarà giornata campale, con i club pronti alla battaglia

29.09.2020 00:00 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Ghirelli, una settimana da incubo. E non è finita: in Assemblea sarà giornata campale, con i club pronti alla battaglia

Jim Carrey, nell'ormai lontano 2003, fu il protagonista di uno dei film più visti dell'attuale millennio, "Una settimana da Dio". Francesco Ghirelli, nel difficilissimo e attualissimo 2020, è diventato il protagonista di...Una settimana da incubo.

Il numero uno della Lega Pro, infatti, negli ultimi giorni ha dovuto accettare l'accordo con l'Assocalciatori sul numero di giocatori nelle ormai famigerate liste. Da 22 a 24: sembra poco e forse lo sarà, visto che tanti club non amplieranno le proprie rose. Ma per come è stata vissuta la situazione, sembra proprio una sconfitta di Ghirelli e una vittoria dell'Assocalciatori. La minaccia dello sciopero, col tempo sempre meno minaccia e sempre più realtà, ha portato il numero uno della Serie C a riaprire il confronto: il NO granitico si è sgretolato a ridosso del weekend.

Durante lo stesso weekend, inoltre, c'è stato il caso Trapani. Un club che rischia di salutare la Serie C senza mai esser sceso in campo e con il campionato appena iniziato. Con tanti club, attualmente in Serie D, che avrebbero preso tranquillamente il posto dei siciliani. Un grattacapo enorme per Ghirelli che avrebbe fatto a meno di una partita decisa a tavolino addirittura alla prima giornata.
E poi, sempre nel weekend, ci sono i tifosi insorti per i disservizi di Eleven Sports: in tantissimi non hanno potuto vedere le partite della propria squadra del cuore e si è esposto addirittura il Codacons con una richiesta di risarcimento per gli utenti beffati dal blocco.

Come se non bastasse, questa sera lo stesso Ghirelli è stato attaccato da Pino Iodice, ex direttore dell'Ischia, diventato famoso in tutta Italia, un lustro fa, per aver registrato uno sfogo telefonico di Lotito che si sfogava per la promozione di Carpi e Frosinone in Serie A. Secondo quanto raccontato da Iodice, sarebbe stato proprio Ghirelli a chiedergli di registrare la telefonata col patron della Lazio. Un'intervista che, sicuramente, domani farà discutere e non poco.

Ma oggi sarà anche la giornata campale dell'Assemblea di Lega. Quella in cui, per intenderci, Ghirelli dovrà spiegare ai club il perché le regole dovranno nuovamente cambiare, questa volta a soli sette giorni dalla chiusura del mercato. E, questo ve l'anticipa TuttoC.com, dovrà rispondere alla richiesta di modificare il minutaggio. Come? Dividendo non più le risorse per tutti e 60 i club in egual misura ma girone per girone. Questo perché i club del Girone A, negli ultimi anni, hanno incassato molti più soldi dei team degli altri due raggruppamenti, avendo utilizzato molti più giovani. Il tutto, citiamo il documento inviato in Lega da uno dei club, "comporta un'alterazione della competitività del campionato". Parole pesanti che renderanno la giornata di Ghirelli ancor più difficile del previsto. In un martedì che potrebbe diventare, citando uno dei film di guerra più rappresentativi della storia del cinema, "Il giorno più lungo".