I playoff entrano nel vivo: otto storie diverse, occhio all'outsider Juve. Addio o arrivederci a chi retrocede?

16.05.2022 00:00 di Ivan Cardia Twitter:    vedi letture
I playoff entrano nel vivo: otto storie diverse, occhio all'outsider Juve. Addio o arrivederci a chi retrocede?
TMW/TuttoC.com

Bellissima la lotteria, ma è quando il gioco si fa duro che ci si diverte davvero. Dei playoff e del loro valore abbiamo già parlato nell'ultima puntata, ora si entra nel vivo della competizione. Ne rimangono solo otto, ne rimarrà soltanto una. Da martedì inizierà la serie di sfide che metteranno di fronte le "vere" candidate alla promozione in B, con un paio di piacevoli outsider, a cui prestare particolare attenzione.

Otto storie diverse. Il bello dei playoff, ma della C in generale, è che mettono insieme tante vicende lontane l'una dall'altra. Così, per esempio, si sfideranno un capolavoro di imprenditoria e programmazione come la Feralpisalò, e la Reggiana, squadra di una grande città con un mercato di inizio anno che definire sontuoso è dire poco. Ancora: Monopoli, paese di 50mila abitanti a pochi chilometri da Bari, potrebbe seguire l'esempio del capoluogo, ma dovrà superare una delle piazze più accese, e una delle società più ricche della categoria come il Catanzaro. E poi: Entella-Palermo è una sfida tra paradossi. La piccola Chiavari, in B, manca da meno tempo della quinta città italiana per popolazione, a cui non a caso è fortemente interessata la galassia City. Da ultimo, un'altra grande città, e la squadra che è arrivata meglio al finale di stagione, il Padova, a cospetto della Juventus Under 23, l'esperimento calcistico più controverso del nostro Paese. A tal proposito, detto la griglia di partenza ne vede altre (gli stessi patavini o il Palermo, rendimento alla mano) più avanti, attenzione ai bianconeri: giovani, freschi, di sicuro talento. A Torino sembrano essersi messa in testa di provarci davvero, e da quelle parti di solito ci riescono. Rimane un'outsider, ma occhio.

Si retrocede davvero? Conclusi i playout, salutiamo le formazioni che non sono riuscite a difendere la categoria. Anche qui, storie diverse: c'è chi ha avuto sfortuna e chi sembra aver fatto di tutto per "conquistare" la retrocessione. Momento delicato, per le proprietà e per le città di riferimento: è il salto all'indietro più pericoloso da ogni punto di vista. Ma avverrà davvero? Un mese fa, da queste parti, ci interrogavamo sul proposito di abolire riammissioni e ripescaggi. Non risulta che sia avvenuto, e a questo punto c'è il dubbio che possa davvero avvenire: ci aspetta un'estate molto particolare, ma le recenti polemiche fra la Lega Serie A e la FIGC ricordano che i sacrifici vanno spiegati per bene e per tempo, altrimenti diventano difficili da digerire.