IL FATTO DELLA SETTIMANA - IL TAR RINVIA L'UDIENZA SULLA VIRTUS ENTELLA. PER I DIAVOLI NERI UN'ESTATE DA INCUBO

TMW/TuttoC.com

Un'estate rovente, un'estate per certi versi paradossale per l'intensità degli eventi giuridico-burocratici accaduti.
Parliamo della Virtus Entella, che con il possibile avvento di Cassano si è restituita un piccolo sorriso dopo settimane difficili e complicate.
Ma andiamo con ordine, e proviamo a ripercorrere in maniera sintetica e schematica il tutto.

Partiamo dal primo caso, il cosiddetto "caso Foggia". La Virtus Entella sarebbe potuta esser riammessa in cadetteria ad inizio estate. Ma alla fine, i satanelli se la sono cavata con una semplice penalizzazione per la stagione in corso e non su quella antecedente (dall'iniziale retrocessione in Serie C, si è passati al -15, fino ad arrivare agli attuali -8, ndr).

Ma è sul ben più noto "caso Cesena" che i liguri hanno battagliato, e continuano a farlo ancora oggi.
I romagnoli, infatti, dopo lo scandalo con il Chievo Verona sulle "plusvalenze", sarebbero dovuti retrocedere e quindi "lasciare il posto in Serie B" ai diavoli neri. 
Una situazione inizialmente abbastanza lineare, che con il passare delle settimane ha subito un secondo processo, che ha portato al non sanzionamento del club bianconero. Il perché? Il Cesena, infatti, non è più affiliato alla FIGC essendo fallito, e quindi non è stato possibile "penalizzarlo".

Situazioni paradossali che hanno scatenato l'ira di patron Gozzi, il quale ha provveduto a fare ricorso al TAR. Ebbene anche in questo caso è arrivata la beffa, proprio durante questa settimana in quanto: "la causa al TAR del Lazio è stata rinviata a un’udienza da stabilire". 

E per TuttoC.com è proprio questo il "Fatto della Settimana". Il TAR non ha emesso il suo "parere", come se di tempo a disposizione ce ne fosse ancora. Tra un paio di settimane sarà praticamente Novembre, e la giustizia sportiva ha lasciato nel limbo troppe situazioni. Ha lasciato nel limbo troppi discorsi avviati, e mai realmente conclusi. Insomma il più classico dei pasticci all'italiana.

Il sottoscritto ha provato a riassumerlo e sintetizzarlo in pochissime righe, facendo finta di doverlo spiegare a qualcuno che di politichese non ci capisce nulla, ma credo che sia letteralmente impossibile.
La certezza è che la Virtus Entella ha impugnato più di una semplice situazione, per provare ad esser riammessa in Serie B ma non ce l'ha fatta. Sarà Serie C, oppure ci saranno nuovi colpi di scena? Staremo a vedere.