IL FATTO DELLA SETTIMANA - IN COPPA SARA' TERNANA-JUVE U23: LA PRIMA STORICA FINALE DELLA SECONDA SQUADRA BIANCONERA SULL'ESEMPIO SPAGNOLO (E CON IMPORTANTI CONSEGUENZE SUI PLAYOFF). PER LE FERE UN REVIVAL ANNI '70

15.02.2020 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
IL FATTO DELLA SETTIMANA - IN COPPA SARA' TERNANA-JUVE U23: LA PRIMA STORICA FINALE DELLA SECONDA SQUADRA BIANCONERA SULL'ESEMPIO SPAGNOLO (E CON IMPORTANTI CONSEGUENZE SUI PLAYOFF). PER LE FERE UN REVIVAL ANNI '70
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Sarà Ternana-Juventus U23 la finale di Coppa Italia Serie C edizione 2019/20 (andata l'11 marzo, ritorno il 15 aprile, ancora da sorteggiare la sequenza di ospitati e ospitanti). Una doppia gara di sicuro interesse che vedrà di fronte appunto le Fere - già finaliste nella stagione 1980/81 con il trofeo poi alzato dall'Arezzo - e per la prima volta nella sua breve storia la seconda squadra bianconera. Per entrambe quindi sarebbe la prima occasione di vedere il proprio nome scolpito nell'albo d'oro della competizione, diventando il successore della Viterbese (capace l'anno scorso di battere il Monza).

Lunga la trafila delle due formazioni per conquistare questa finale: i rossoverdi sono partiti dalla fase eliminatoria a gironi (dove si sono sbarazzati di Olbia e Rieti), hanno poi fatto fuori sportivamente parlando Fermana al secondo turno, Avellino agli ottavi, Robur Siena ai quarti e Catania nella doppia semifinale. L'Under 23 bianconera ha invece eliminato Reggio Audace e Pergolettese nella fase a gironi, ha affrontato due derby al secondo turno e agli ottavi sbarazzandosi prima dell'Alessandria e poi della Pro Vercelli, quindi il Piacenza ai quarti e la Feralpisalò nella doppia semifinale.

Ma non è la prima volta in assoluto che le due contendenti si trovano a battagliare, dato che è già successo in cinque occasioni tra il 1972 e il 1976 anche se di fronte non c'era evidentemente la squadra B ma la prima squadra bianconera: le Fere militavano allora in Serie A mentre un match è stato disputato proprio in Coppa Italia maggiore. Purtroppo per gli umbri si registrarono cinque ko su cinque ai loro danni, sia in casa sia in trasferta. Il più pesante fu il 5-1 di Coppa.



Per la Juventus U23 è un traguardo unico non solo per quanto riguarda l'Italia, ma anche l'Europa, dove le squadre B esistono già da decenni, con la Spagna in prima fila. Ed è proprio in Spagna che è stata registrata la prima storica impresa: la seconda squadra del Real Madrid riuscì a divenire vicecampione di Copa del Rey nella stagione 1979/80, dopo aver perso la finale proprio contro la prima squadra madridista. Altri traguardi illustri sono stati raggiunti dall'Atletico Madrid con due finali di Coppa di Segunda Division con una vittoria nel lontano 1983 e in Germania da parte del Bayern Monaco B, anche se i numerosi titoli raggiunti dalla seconda squadra biancorossa riguardano solo coppe regionali in quanto il progetto tedesco è strutturato in modo diverso.

Tornando all'attualità il risultato della finalissima comporterà anche qualche scossone alle qualificate ai playoff, ma qui siamo completamente nel campo delle ipotesi visto che siamo lontani dal termine del campionato e quindi per ora possiamo solo azzardare, oltre al fatto che il regolamento stesso dei playoff non è ancora stato ufficializzato ma non dovrebbe assolutamente discostarsi da quello delle precedenti edizioni, pur con 4 promozioni e non 5 come l'anno scorso: se dovesse vincere la Ternana, che è ancora in lizza per le prime tre posizioni del proprio girone di appartenenza e quindi potrebbe terminare ancora in una di esse, nella griglia playoff subentrerebbe la Juventus U23, che però - pur attualmente in una zona di tranquilla salvezza - sta in realtà ancora combattendo nel proprio girone di appartenenza sia per la permanenza in categoria (anche se con sei punti di vantaggio sugli spareggi salvezza) sia per un eventuale accesso playoff da cui ora dista per sole due lunghezze. E in caso di eventuale playout per i bianconeri, la posizione di griglia nei playoff andrebbe assegnata alla quarta classificata del Girone A (attualmente la Carrarese), mentre in caso di eventuale posizionamento dal quarto al decimo posto delle zebrette, potrebbe qualificarsi agli spareggi promozione anche l'undicesima classificata del Girone A. Viceversa se vincesse il trofeo la Juventus U23 si dovrebbero fare le stesse valutazioni ma al contrario (con i bianconeri neri salvi, sarebbe qualificazione playoff sicura, coi bianconeri nei playout sarebbe la Ternana a qualificarsi ma a quel punto si dovrebbe nuovamente considerare il posizionamento in classifica delle Fere, con la possibilità anche in questo caso che l'undicesima classificata del Girone C potrebbe rientrare in gioco).

Discorsi che - ce ne rendiamo conto - in questo momento sono totalmente oziosi, ma che permettono già di sognare.