Inizia il valzer degli allenatori, Pazienza a caccia del riscatto. Salernitana-Sampdoria, chi sarà la sessantesima in C?

Editoriale di oggi che si apre con un focus su Salernitana-Sampdoria, due squadre che si affronteranno domani in uno spareggio tra nobili decadute che si fronteggiavano in A fino al 2023 prima di un crollo per certi aspetti clamoroso. E' stato il playout delle polemiche e dei ricorsi, con i blucerchiati ripresi per i capelli dopo aver chiuso al terzultimo posto e i granata che preannunciano battaglia legale in sede ordinaria in caso di retrocessione...contro chi era già retrocesso. Un caso forse unico nella storia e che testimonia quanto stiamo dicendo da tempo: occorre che il calcio ritrovi credibilità, non è possibile che venga annullato lo spareggio originario tra Salernitana e Frosinone interpretando in modo anomalo normative che non prevedevano (ad esempio) il rinvio sine die o una ratifica del dispositivo senza consultare il consiglio direttivo. Aspettiamoci l'ennesima estate torrida non solo dal punto di vista meteo, insomma. C'è poi il caos Brescia. Prima la salvezza sul campo, poi il -8 per una presunta truffa e inadempienze economiche, poi ancora la promessa di una battaglia legale fino al mancato pagamento delle spettanze dovute ai tesserati che sfocerà nella non iscrizione. Tuttavia, mentre il Comune chiede ad altre realtà di operare una fusione per difendere il professionismo, ecco che Cellino fa un altro colpo da teatro e prova ad iscrivere le Rondinelle al torneo di Lega pro, con pochissime se non nulle possibilità di accoglimento della richiesta.

Altra piazza storica che non meritava un epilogo del genere, al pari di Lucchese e Spal che salutano ufficialmente quella C difesa sul campo tra mille difficoltà. Ne gioverà il Milan Futuro: ancora una volta le squadre B, che a migliaia di tifosi non piacciono, vengono anteposte a chi magari ha vinto i playoff di D e meriterebbe un trattamento diverso. Sotto questo aspetto sembra che si voglia avviare una riforma seria e concreta, verrebbe da dire "meglio tardi che mai". Proviamo ora a parlare di calcio e del valzer di allenatori. A Cava inizia l'era Prosperi, mister scelto dal neo ds De Liguori. Il Vicenza ha puntato tutto su Gallo che, dopo l'inaspettato addio all'Entella, ha voglia di rimettersi in gioco in una piazza affamata di calcio e che ha tutte le carte in regola per riscattarsi immediatamente. A proposito dei biancorossi, potrebbe chiudersi un'era. Sembra, infatti, che non saranno rinnovati i contratti di Ferrari e Ronaldo, due colonne che tanto sono mancate nel girone d'andata e che i tifosi vorrebbero vedere ancora all'ombra del Menti. Pazienza, invece, riparte dalla Torres. A lui il compito di dimostrare che quelle con Avellino e Benevento sono state soltanto parentesi negative dopo una gavetta in terza serie culminata anche con tante soddisfazioni professionali. Perchè la C resta una palestra fondamentale e imprescindibile per chi vuole fare questo mestiere, basti pensare che Abate esordirà in cadetteria guidando l'ambiziosa Juve Stabia.