LE MAGNIFICHE QUATTRO PER UN FINALE TUTTO DA SCRIVERE. BARI, CARRARESE, REGGIANA E LA SORPRESA NOVARA: IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE

14.07.2020 01:30 di Marco Pieracci   vedi letture
LE MAGNIFICHE QUATTRO PER UN FINALE TUTTO DA SCRIVERE. BARI, CARRARESE, REGGIANA E LA SORPRESA NOVARA: IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE

Le gare del secondo turno della fase nazionale dei playoff hanno decretato le magnifiche quattro: saranno Bari, Carrarese, Novara e Reggiana, in rigoroso ordine alfabetico, a giocarsi la Serie B. La final four non riserva dunque grosse sorprese, fatta eccezione per la formazione piemontese, vera rivelazione di questi spareggi promozione capace di espugnare in scioltezza il campo del Carpi, testa di serie nel tabellone ed autorevole candidata al salto di categoria. Il flop emiliano invece è stato fragoroso, tanto quanto l'exploit della squadra di Banchieri che si siede al tavolo delle grandi con la consapevolezza di avere poco da perdere avendo già superato indenne tre turni. Venerdì gli azzurri se la vedranno con la Reggiana che soffre di fronte a un avversario solido come il Potenza riuscendo a staccare il pass per le semifinali sfruttando il miglior piazzamento in classifica. Si preannuncia una notte insonne per Carlos França: l'intramontabile bomber brasiliano tradisce dal dischetto condannando i suoi dall'eliminazione. Proprio lui, uomo simbolo delle ultime strepitose stagioni dei lucani. Non sarà semplice ripartire a 40 anni suonati, dopo un errore così pesante, ma è anche vero che la sua carriera non merita un epilogo così amaro. 

Nell'altra sfida da dentro o fuori che vale la finalissima si affronteranno due delle favorite annunciate, il Bari, ça va sans dire, e la Carrarese. Qualificate le tre seconde a conferma che il lungo periodo di inattività non si è rivelato così deleterio come qualcuno poteva immaginare. La mira di Antenucci continua a essere precisa come quella di un cecchino e così la Ternana rimedia la seconda cocente delusione dopo la finale di Coppa persa con la Juventus U23. Aver pareggiato al San Nicola non fa altro che aumentare i rimpianti per un campionato che poteva essere di segno diverso. Vivarini allunga l'incredibile serie positiva che dura da settembre, mantenendo l'imbattibilità ma in questi giorni che separano dalla sfida con la Carrarese dovrà far recuperare un po' di brillantezza ai suoi uomini. Si prospetta una sfida spettacolare, dall'elevato tasso tecnico, una sorta di finale anticipata contro gli apuani che spengono l'entusiasmo galoppante della Juventus U23, in un solo tempo, prima di concedersi un pericoloso blackout in chiusura di match, senza conseguenze. Tra 72 ore si torna in campo per stabilire chi proseguirà il sogno di accompagnare Monza, Vicenza e Reggina. Non cambia la formula che prevede sempre lo scontro in gara secca, ma stavolta con tempi supplementari in caso di parità al novantesimo ed eventualmente calci di rigore. Il bello deve ancora venire.