Lucarelli nella storia: primo tecnico esonerato...che allena ancora! L'ira di Cosmi e la giusta riconferma di Caneo alla guida della Turris

18.11.2023 00:00 di  Luca Esposito  Twitter:    vedi letture
Lucarelli nella storia: primo tecnico esonerato...che allena ancora! L'ira di Cosmi e la giusta riconferma di Caneo alla guida della Turris
TMW/TuttoC.com

Editoriale di oggi che si apre con un focus sul girone C, in particolare sul periodo difficile che sta attraversando la Turris. La formazione biancorossa, che si è posta come obiettivo stagionale una salvezza tranquilla pur senza trascurare ambizioni maggiori, sta vanificando un ottimo avvio di campionato con una serie di sconfitte che agitano la società e che certo non rendono sereno l'ambiente. La piazza, sempre calorosa e appassionata, sognava di stazionare stabilmente nella zona sinistra della classifica ma oggi torna con i piedi per terra ed è costretta a guardarsi alle spalle con comprensibile preoccupazione. Statistiche davvero curiose per i campani. Se in avanti non ci sono grossi problemi e i numeri premiano il lavoro dello staff tecnico, la difesa risulta la più perforata in assoluto. Ad ogni modo la sconfitta interna col Monopoli ha acuito il malcontento del pubblico, ma mai dovrà mancare la spinta del dodicesimo uomo e quell'equilibrio prima mentale che tecnico-tattico essenziale per dare un calcio alla crisi.  In altri tempi si sarebbe invocato l'esonero dell'allenatore e diverse testate giornalistiche hanno parlato di un Caneo a rischio e addirittura del possibile ritorno di Fontana. Tecnico che, qualche mese fa, con la Turris ha fatto decisamente bene. Tuttavia la dirigenza ha costruito un organico adatto al sistema di gioco del mister e un ribaltone potrebbe soltanto creare confusione. Condividiamo, dunque, la scelta della proprietà che prosegue sulla strada della continuità e con la certezza che le potenzialità sono superiori a diverse squadre impelagate nella lotta per non retrocedere.

Nel girone C, comunque, conserva la vetta la Juve Stabia al netto dello 0-0 interno con un Foggia organizzato e che, prendendo una punta di spessore a gennaio, potrà davvero essere mina vagante del girone di ritorno. Il Benevento pareggia col Giugliano, rischia la beffa al 95', ringrazia Paleari ma sta capendo ancor di più quanto la categoria possa essere insidiosa, soprattutto quando sei la super favorita che giocava in A poco tempo fa e tutti ti affrontano come fosse una finale. Grande vittoria dell'Avellino a Brindisi, bene Picerno e Latina che certificano il periodo nero di Potenza e Messina, laddove il portiere Fumagalli ha chiesto pubblicamente scusa chiedendo a tutti -a partire da sè stesso - di essere anzitutto uomini e poi atleti nel rispetto di una grande piazza come quella giallorossa. Negli altri gironi segnaliamo il primato meritato del Mantova e l'inseguimento del Padova di mister Torrente, oltre che il 4-0 sorprendente della Giana Erminio sulla Virtus Verona.

Nel raggruppamento B, invece, per ora false le voci di un clamoroso esonero di Zeman a Pescara. Il boemo ha raccolto un punto nelle ultime 4 gare, ma la squadra produce tante occasioni e la sensazione è che abbia ragione quando parla di "calo di risultati, non di rendimento". Grande prova di forza della Torres. Tutti si aspettavano un contraccolpo importante dopo il primo ko con l'Entella, invece arriva una bella vittoria sull'Ancona. Discorso inverso per la Virtus di Gallo, di nuovo ko proprio quando il peggio sembrava alle spalle. Chiudiamo con la nuova regola che consente a un allenatore di guidare due squadre nel medesimo anno. Si riparte da Lucarelli a Catania, evento storico. Tuttavia c'è chi storce il naso. Serse Cosmi, nel corso delle giornate professionali dello sport e del Gran Galà del calcio italiano, da quel di Salerno ha lanciato il proprio appello chiedendo all'associazione capitanata da Renzo Ulivieri di tutelare maggiormente la categoria. "Non prendiamoci in giro, è solo un discorso economico che aiuta le società che risparmiano soldi. Oggi i club preferiscono un collega esonerato di recente, e che in teoria ha fatto male, rispetto a chi è a casa e meriterebbe un'occasione. Ma che senso ha? Ma come vogliamo rendere credibile questo sport?" in estrema sintesi il discorso del mister. Parola che già dividono e che faranno inevitabilmente discutere.