Ravenna, una settimana in più di vacanza da passare gufando. Per gli altri 180 minuti e due campioni d'inverno ancora da trovare

Tre squadre passeranno Natale, San Silvestro e Capodanno in vetta. Una la conosciamo già: il Vicenza. I biancorossi hanno fatto, per ora, il vuoto e nemmeno il mezzo passo falso col Novara sembra averli turbati più di tanto. La prima inseguitrice, il Lecco, si trova a 10 punti mentre le più accreditate, Union Brescia e Cittadella, sono rispettivamente a 13 e 15 lunghezze di distacco. Le pericolanti Pergolettese e Triestina sono gli ultimi due impegni dei iberici prima delle vacanze: la classifica, e il calendario, sorridono agli uomini di Gallo. E anche in caso di patatrac, il titolo simbolico di campioni d’inverno non glielo toglie nessuno.

Situazione estremamente più complessa nel Girone B, con l’esclusione del Rimini che ha scombinato le carte anche ai piani alti. Il Ravenna, adesso, ha tre punti in più dell’ex capolista Arezzo ma finirà il girone d’andata prima delle altre. I romagnoli, infatti, dopo aver affrontato la Vis Pesaro riposeranno forzatamente, dal momento che non potrà essere disputato il derby col Rimini. Di conseguenza l’Arezzo, che deve sfidare Pineto e Torres, potrebbe agganciare i biancorossi in vetta, con due regine al giro di boa al prezzo di una. I giallorossi, dunque, passeranno la settimana prima di Natale gufando, e non poco, i toscani.

Nel Girone C, teoricamente, sono ancora quattro i club che possono sperare di vincere il girone d’andata. Nella realtà tutto si riduce al Catania capolista, a quota 37, e alla seconda della classe, il Benevento, a quota 35. Cosenza e Salernitana, appaiate con 32 punti, difficilmente potranno scalzare i siciliani. Quest’ultimi se la vedranno con Potenza e Atalanta U23 mentre gli stregoni sfideranno Giugliano e Cerignola, Anche qui, teoricamente, l’arrivo a pari punti sotto Natale non sarebbe impossibile, anzi.