SCIENZA COME PAVANEL AD AREZZO? MUOVE I PRIMI PASSI LA TRIESTINA "GRANDI FIRME", A FRANCAVILLA SI SOGNA IL TAURINO-BIS

Nato (orgogliosamente) a Salerno nell'anno in cui Roberto Baggio vinse il Pallone d'oro, e l'OM vinse la Champions League. Vivo senza se e senza ma di Calcio(Mercato)
20.05.2018 00:00 di Nunzio Danilo Ferraioli Twitter:    vedi letture
Nunzio Danilo Ferraioli
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© foto di TC

C’è chi sogna di approdare in Serie B, e chi ha paura di sprofondare in Serie D. Ma nella tanto bistrattata e a volte anche usurpata Serie C, c’è anche chi inizia a programmare il futuro. In questo secondo appuntamento post-season della domenica, andremo ad analizzare il possibile futuro, e sottolineo possibile, di Monopoli, Triestina e Virtus Francavilla.

Durante la scorsa puntata vi avevamo svelato i dubbi di Pavanel ad Arezzo. I dubbi, che poi sono tramutati in un vero e proprio divorzio, sono gli stessi che hanno colpito negli ultimi giorni il trainer del Monopoli, Giuseppe Scienza. L'ex Chiasso, che piace a svariate compagini, potrebbe così decidere di abbandonare il Gabbiano. E chi prenderebbe il suo posto? Alla dirigenza piacciono i profili di Trocini e Zavettieri, con il primo attualmente in pole, anche se non si escludono nomi a sorpresa. La certezza è che la proprietà cara al patron Onofrio Lopez sta valutando attentamente in queste ore tutti i pro e i contro di una rivoluzione tecnico-tattica. E attenzione anche alle figure dirigenziali. Alfio Pelliccioni potrebbe anche dire addio alla carica di direttore sportivo. Il Gabbiano potrebbe avere nuovi componenti, questo è indubbio.

Rivoluzione sospinta dalla Bora, anche in quel di Trieste. La Triestina, dopo un campionato assolutamente deludente per la qualità della rosa a disposizione, sarà costretta a ripartire da zero o quasi. Mauro Milanese vorrebbe Massimo Pavanel, così come vi anticipammo domenica scorsa, ma c’è da vincere la concorrenza dell’Hellas Verona e della Sambenedettese. Attenzione, però, anche a Mauro Zironelli del Mestre, che piace anche al Pordenone. Decisamente più defilate le candidature di: Drago, Rossitto, Zaffaroni e D’Agostino.
Le intenzioni, però, sono chiare. L’alabarda vuole costruire una squadra di assoluto livello, e i primi nomi monitorati sono degni di nota. Nel pomeriggio di ieri vi abbiamo spiegato che per la porta si sogna Ivan Lanni dell’Ascoli, mentre in attacco potrebbe arrivare una punta importante (dalla Serie B, ndr) che vada a sostituire un non più brillantissimo Rachid Arma. I tifosi dell’Unione possono sognare davvero, di questo ne siamo certi.

In casa Virtus Francavilla, invece, si riparte da una certezza chiamata Domenico Fracchiolla. Il direttore biancoceleste è alla ricerca dell’erede di Gaetano D’Agostino, visto e considerato che sarà addio. Le piste più calde ad ora, sono quelle che portano a Roberto Taurino e Nunzio Zavettieri. Il primo, ve lo abbiamo raccontato in settimana, piace tanto a patron Magrì che ebbe la fortuna di apprezzarlo durante l’interregno con Calabro. Staremo a vedere; la decisione finale potrebbe arrivare già durante la prossima settimana.