Una gara vista da 200 persone: non è accettabile. Quante panchine "salva" l'infrasettimanale?

17.10.2022 00:00 di Ivan Cardia Twitter:    vedi letture
Una gara vista da 200 persone: non è accettabile. Quante panchine "salva" l'infrasettimanale?
TMW/TuttoC.com

"A causa di un problema tecnico allo stadio, non dipeso da Eleven, la partita non andrà in onda". Più o meno al decimo minuto di gioco di Monterosi-Giugliano, chi stava seguendo la partita si è trovato di fronte questo messaggio. Nulla da fare: dopo aver rivisto in loop il primo gol della formazione di casa qualche decina di volte, la gara non è stata più disponibile sulla piattaforma che trasmette le gare di Serie C. Non il primo inconveniente tecnico.

La partita, di fatto, l'hanno potuta vedere circa 200 persone: questo il dato fatto registrare dal Monterosi tra tifosi "di casa" e ospiti. Sulla capienza media delle gare dei laziali, va precisato, pesa tantissimo il fatto di averle finora giocate a 350 chilometri di distanza dalla Tuscia. Una cosa che cambierà a breve, per la cronaca: con la nuova proprietà, peraltro fra le più ricche d'Italia, il Monterosi tornerà presto a Viterbo. Ma oggi non si parla di questo.

Il "problema tecnico", per la cronaca, non è addebitabile all'impianto di Pontedera, né tantomeno a una delle due squadre in campo. Nello specifico, non sarebbe neanche colpa di Eleven, che del resto è la prima ad aver patito un danno dalla vicenda, ma di uno "zainetto" televisivo non funzionante. L'unico a disposizione, da qui il black out. La stessa identica cosa successa con Fermana-Gubbio nella scorsa giornata. La domanda è soltanto una: senza addentrarsi nelle responsabilità, è accettabile una cosa del genere? Che una gara di un campionato professionistico la vedano soltanto - non si offenda nessuno - quattro gatti? Crediamo di no.

A proposito di domande, quante panchine "salverà" il turno infrasettimanale? Sono diversi gli allenatori sulla graticola, a partire da Cudini ad Andria che difficilmente riuscirà a scavallare martedì. Scotta anche la panchina di Taurino ad Avellino: la sensazione è che l'ultimo turno, non fosse che si torna in campo subito, avrebbe segnato diversi destini. A volte giocare ogni due-tre giorni, e avere un'occasione in più, non è poi così fastidioso…