INTERVISTA TC - Amoruso: "Contributi e valorizzazioni? Errore della C"

14.12.2018 07:30 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Amoruso: "Contributi e valorizzazioni? Errore della C"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Un calcio italiano in continua evoluzione, se positiva o negativa è ancora difficile stabilirlo.
Ma una panoramica del tutto, ai microfoni di TuttoC.com è offerta da Nicola Amoruso, ex attaccante e ora dirigente sportivo con una particolarità unica per il mondo pallonaro del nostro paese: militato in 13 squadre in Serie A, andando in gol con 12 di esse. Tra queste, la Juventus.

Si inseriscono le Squadre U23 in C, solo la Juve aderisce a un progetto che alla fine non è decollato. Perché?
"La Juve anche sotto questo punto di vista arriva prima delle altre, e comunque quella di inserire le formazioni U23 nei nostri campionati è una scelta giusta. E' il giusto modo per far maturare i giovani in un campionato importante, è un esperimento chiave per il calcio, e a me onestamente fa strano che tutte rimangano indietro".

La Serie C è anche il campionato che accoglie tante nobili decadute che lei conosce: come si arriva a così tanti fallimenti?
"Le società, soprattutto le più piccole che non hanno entrate, devono iniziare a puntare maggiormente sui settori giovanili, perché non si ha più la forza economica per sostenere certe spese. Purtroppo però questa mentalità si è persa e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sarebbe giusto ripartire dal basso".



In che modo?
"Investendo maggiormente propri sui settori giovanili, sugli istruttori e sulle strutture. Basta vedere i progressi che ha fatto un club come l'Atalanta. Ma adesso pare mancare la capacità di finanziare certi aspetti".

Questo vale anche per la Serie C? Che alla fine è la categoria che maggiormente campa con prestiti e valorizzazioni...
"Non è infatti normale che una categoria vada avanti così. Ok un prestito, senza dubbio, ma esagerare il tutto non va bene. I giovani si devono crescere in casa propria e portarli poi fino alla prima squadra, quella dei prestiti e delle valorizzazioni è una politica di corto respiro che non produce niente di che. Non si può puntare solo su quello".

Se dovesse fare il nome di un giovane che in Serie C sta ben figurando, chi segnalerebbe?
"Luca Checchin, attualmente all'Alessandria. Ha già esordito col Verona, e al netto dell'infortunio credo che a breve, quando si darà completamente ristabilirà, sarà uno dei centrocampisti dei quali sentiremo parlare. E sarà un grande contributo per i grigi".