INTERVISTA TC - AU Triestina: "Spero nel vaccino per le squadre"

11.05.2021 15:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - AU Triestina: "Spero nel vaccino per le squadre"
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Mauro Milanese, amministratore unico della Triestina, ha parlato a TuttoC.com facendo un punto della situazione tra playoff e un campionato da poco terminato.

Un bilancio della stagione regolare?

“È stato un campionato molto complicato, il Covid-19 ha influito su tutti. Siamo stati colpiti da due ondate e da tantissimi infortuni. Abbiamo dovuto lasciare agli altri la possibilità di giocarsi i primi posti”.

L'inizio dei vostri playoff è stato rinviato dopo le positività nella Virtus Verona.

“Mi dispiace per la Virtus Verona. Ce la saremmo dovuta giocare alla pari, stavamo bene entrambe”.

In caso di passaggio del turno, avreste pochi giorni per preparare l'altra sfida.

“La parità sportiva nel preparare le partite sotto l'aspetto psicofisico è fondamentale, soprattutto adesso che si stanno alzando le temperature. Chi ha già giocato potrà aspettare una settimana, mentre chi passerà dal nostro turno avrà meno tempo. Ciò potrebbe influire, ma dobbiamo giocare alla grande e non cercare alibi in vista di un'eventuale seconda partita”.

Per la Virtus Verona quello dei playoff è un traguardo storico.

“Faccio i complimenti a Fresco, un avversario di grandi battaglie da sempre. Mi dispiace che non abbiano giocato subito, purtroppo stanno scoprendo il percorso del Covid-19 con tutte le sue norme”.

Serviva stabilire delle regole per questa casistica?

“È difficile avere delle regole che accontentino tutti, ma sarebbe stato giusto farle prima dei playoff. Non è pensabile allungare troppo la stagione. Speriamo che quanto successo alla Virtus Verona non capiti ad altre squadre”.

E in vista della prossima stagione?

“Mi auguro che le squadre di calcio possano essere vaccinate. Basta un asintomatico in ritiro per infettare un intero gruppo. Uno dei requisiti della prossima stagione potrebbe essere vaccinare i giocatori dei club professionistici e i ragazzi dei settori giovanili nazionali. La Triestina ha già speso 160 mila euro tra tamponi e sanificazioni, oltre il disturbo dei controlli effettuati ogni due giorni. Non credo siano salutari tutte queste sollecitazioni al setto nasale. Mi auguro che dal prossimo anno si adotti una scelta diversa”.