INTERVISTA TC - Borgobello: "Ternana da B, Catania non mi è piaciuto"

07.10.2019 21:00 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Borgobello: "Ternana da B, Catania non mi è piaciuto"
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

È il bomber della Ternana dal dopoguerra a oggi. E, al momento, è ex del Monza, altra squadra in testa alla Serie C. Parliamo di Massimo Borgobello, indimenticato in quel di Terni e attualmente procuratore. TuttoC.com lo ha intervistato per parlare delle Fere e non solo.

Ternana capolista. Per patron Bandecchi mancano 23 punti alla salvezza. Che ne pensa?
"Che fa bene a dire così, perché bisogna mantenere basse le aspettative. Ora come ora la Ternana, che ho visto dal vivo ieri col Catania, ha la possibilità di giocarsi il primo posto insieme ad altre squadre. La classifica le sorride pure, è accreditata per la vittoria del campionato. Anche l'anno scorso iniziarono benissimo e poi andò molto male. Ma le sensazioni di quest'anno sono completamente diverse: la squadra ha giocatori che hanno gamba, un ottimo spirito, è allenata bene, c'è intensità, i presupposti sono buoni. Per vincere, poi, serve anche quel pizzico di fortuna".

Che partita ha visto col Catania?
"Ieri ho rivisto un bel clima che non vedevo da anni. La gente era contenta, si faceva trascinare da una squadra che aveva tanto impeto. C'era tanta gente, sui social ho postato un video perché mi è rimasto impresso vedere uno stadio colorato. Speriamo sia l'anno buono".

Anche se la concorrenza non manca...
"La Reggina l'ho vista ed è un'ottima squadra, mi piace sia come atteggiamento che come rosa. Il Catania non mi è piaciuto, va molto piano e non ha ritmo, se affronti partite di vertice così fai molta fatica. Il Bari deve imparare a gestire se stesso più che le altre squadre, visto il roster a disposizione. Le problematiche di gestione interna sicuramente devono essere risolte. E il Catanzaro, infine, è una buona squadra".

Lei ha militato anche nella capolista del Girone A, il Monza lanciatissimo verso la B.
"Apparentemente sembra così, non ci sono grossi competitor a parte l'Alessandria che ha pure avuto una battuta d'arresto nell'ultimo turno. Solo il Monza può perdere il campionato ma bisogna sempre stare attenti alle outsider".

Come valuta il Girone B?
"Ci sono una decina di squadre che possono tranquillamente battere la prima della classe. Quindi è molto, molto difficile".

E c'è anche la Triestina, altra sua ex squadra.
"Hanno una gran rosa che Milanese ha rinforzato di anno in anno. A mancare sono i risultati, sono arrivate un po' troppe battute d'arresto. Ora vedremo se arriverà il nuovo allenatore. Questo è il momento della tempesta, bisogna stare al coperto, riorganizzarsi e fare le cose in maniera semplice".

Gli alabardati hanno in rosa anche Francesco Cernuto e Davis Mensah, due suoi assistiti.
"Francesco è un ragazzo educatissimo, di poche parole, non è considerato a dovere dal calcio ma questo l'ho sempre detto. Lui le sue partite in B e C se le fa sempre ed è affidabilissimo. Davis sta facendo molto ma molto bene, da esterno sta dando il meglio di sè. E vorrei spendere anche due parole per Luis Maldonado, ecuadoregno dell'Arzignano: è veramente forte, un grande giocatore con una qualità sopraffina e un gran piede sui piazzati".