INTERVISTA TC - Calcagno (AIC): “B falsata, C lo sarà a breve”

16.09.2018 19:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Calcagno (AIC): “B falsata, C lo sarà a breve”
© foto di Emiliano Crespi

Le big in C che vogliono la B non scendono in campo. Le altre lo faranno a 20 giorni di distanza dalla prima data ufficiale. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva Umberto Calcagno, vicepresidente dell'Assocalciatori, per capirne di più su quanto sta succedendo tra Serie B e C. 

Catania, Novara, Ternana, Pro Vercelli, Robur Siena e le rispettive avversarie della 1^ giornata, a casa. Tifosi beffati, calciatori fermi da quasi due mesi, partite già adesso da recuperare. Che sta succedendo?
Sono tutti i regali che ci sta facendo il commissariamento: è la strada decisa dal commissario e che ha portato ai vari contenziosi. Quando i percorsi non sono politici ma sono basati sulle imboscate, questo è il risultato. È la normale e giusta conseguenza di come si è deciso di amministrare la federazione dal 29 gennaio in poi.
Siamo ormai oltre le proteste e il disappunto. Il 22 ottobre troveremo una soluzione, con le elezioni in FIGC, all'interno del blocco del 73% (formato da Lega Pro, Lega Dilettanti, AIC e AIA NdR) che si sta proponendo come alternativa all'attuale politica calcistica. Purtroppo la frittata in questo campionato è fatta, però avremo la certezza che non succederà più”.

Possiamo tranquillamente parlare di campionati falsati? 
Sì, al momento il più falsato di tutti è quello di Serie B perché con 19 squadre e il turno di riposo, a fine campionato i club che scenderanno in campo potrebbero avere un vantaggio conoscendo già il non risultato di chi riposerà. In cadetteria, insomma, la stagione è falsata. 
E lo diventerà anche il campionato di C. Siamo ancora qui a discutere di come sarà questo campionato e dell'incertezza che lo contraddistingue, e di almeno altre due squadre che subiranno il danno oltre la beffa. In caso di B a 22, infatti, tre club saranno ripescati ma due rimarranno in C con altri turni infrasettimanali da disputare oltre ai sette già programmati per tutti”.

A proposito di B a 22, quali sono le speranze?
Intanto che la decisione arrivi al più presto possibile per rinviare meno gare possibili. Se si aspetterà il TAR il 9 ottobre saranno 5 i turni non disputati dalle 5 squadre nominate sopra. Ma non dubito del fatto che gli organi deputati sappiamo come le tempistiche siano un problema al momento. Ma resto veramente schifato per quanto successo fin qui e mi rimetto alle parole del presidente Frattini, persona di indiscusso valore, che ha ben spiegato il perché del caos”.. 

Ogni anno tanti problemi in Serie C ma mai come questa volta...
Non conta la quantità di problemi, ci saranno sempre in un mondo articolato e complicato come il nostro. Ma è stata la soluzione sbagliata a tanti di questi problemi, quest’estate, ad aver aggravato la situazione. Sembra che certe incognite siano stati risolti male di proposito per creare problematiche più pesanti al nostro mondo. A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Non vorrei che qualcuno puntasse ad avere una federazione sempre meno forte per potersi inserire. E per questo attendiamo il fatidico giorno 22”.