INTERVISTA TC - Cesena, Prestia: "Curva mare dodicesimo uomo"

10.11.2022 07:30 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
INTERVISTA TC - Cesena, Prestia: "Curva mare dodicesimo uomo"

Giuseppe Prestia difensore palermitano colonna della difesa del Cesena è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Tuttoc.com per parlare del magic moment della formazione romagnola in vista dello scontro al vertice contro la Virtus Entella nel Monday night della 13^ giornata:

Nella scorsa estate c’è stato il suo addio con l’Alessandria, cosa l’ha spinto ad accettare la proposta formulata dal Cesena?

Mi ha convinto il progetto, mi è stato detto che si voleva costruire una squadra in grado di lottare per il vertice. Oltre a questo a me piaceva questo ambiente, ci ho giocato molte volte da avversario. Ho molti ricordi, quindi mi allettava la possibilità di giocare con la maglia bianconera”.

A proposito di ambiente, nelle ultime settimane si è parlato molto della Curva Mare: sia compagni che avversari sono rimasti impressionati. Sei d’accordo?

“E’ il caso di dire che i tifosi per noi sono il dodicesimo uomo in campo, anzi direi anche tredicesimo. Hanno una forza trascinante, giocano insieme a noi. Quando attacchiamo sotto la curva ci danno una spinta davvero incredibile”.

Il vostro cammino finora è stato diviso in due parti, stentato in avvio mentre nella seconda parte molto autoritario. C’è una partita che è stato da crocevia o svolta?

“Nelle prime partite non arrivavano i risultati questo è vero, ma a livello di gioco e prestazioni non siamo mai stati da meno. Ci capitava di analizzare le singole partite nel dettaglio, emergeva che si costruiva molto e i nostri avversari finalizzavano le poche situazioni create. Mi viene in mente ad esempio le gare interne con Carrarese e Pontedera. A questo aggiungiamo il fatto che noi siamo una squadra completamente rinnovata, c’è voluto del tempo per conoscerci. Vincendo prendi fiducia e consapevolezza di essere una squadra forte”.

Lunedì c’è lo scontro al vertice contro la Virtus Entella, quanto è importante questa partita in ottica campionato?

“Purtroppo siamo ancora a novembre quindi possiamo dare a questo scontro un’importante valenza vista la classifica, ma non determinante. Chi vince può avere sicuramente dei vantaggi a livello anche psicologico ma di strada c’è ancora molta. Noi ci prepariamo al meglio come sempre, giochiamo in un campo molto stretto in erba sintetica, noi siamo pronti anche ad affrontare queste situazioni”.