INTERVISTA TC - Coser: "La rete di Lewandowski? Più un colpo di fortuna"

10.11.2022 17:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Coser: "La rete di Lewandowski? Più un colpo di fortuna"
TMW/TuttoC.com
© foto di Michele Maraviglia/UC AlbinoLeffe

L'ex portiere Achille Coser, ex tra le altre di AlbinoLeffe e Novara, si è soffermato ai microfoni di TuttoC.com.

Partiamo dalla sua nuova avventura calcistica: preparatore dei portieri in D con la Virtus Ciserano Bergamo.

“È un'esperienza stimolante, sono contento della chance concessami. È una società seria che punta a far crescere i propri giovani facendo sempre degli ottimi campionati. Sono contento di rilanciare un portiere d'esperienza come Gabriele Cavalieri, avrebbe meritato la C se non fosse stato frenato da due infortuni al ginocchio, e poi dei giovani dal buon futuro”.

Lewandowski del Messina va a segno direttamente dalla porta. Com'è segnare per un portiere?

“Non mi è mai capitato, non so cosa si possa provare. Penso sia stato un colpo di fortuna dettato dal vento o un rimbalzo cattivo, sono state molto più adrenaliniche le reti di testa di Rampulla, Taibi e Brignoli”.

L'AlbinoLeffe scende in campo in casa del Padova.

“Se vuole risalire la china in ottica playoff sarà una partita da provare a vincere per dare continuità al risultato di Vercelli”.

I seriani stanno facendo bene col giovane Biava in panchina.

“È un allenatore giovane ma ha già parecchia esperienza tra vice e giovanili. Credo che sei hai giocato a calcio in maniera attenta e intelligente fare l'allenatore diventa molto più facile, chiaramente la parte più difficile rimane entrare nella testa dei giocatori e scontrarsi con i caratteri dei giocatori”.

Un pensiero sulla Pergolettese?

“Sta facendo il campionato che deve fare. Deve cercare di portare a casa lo scontro diretto col Trento, in maniera da arrivare il prima possibile alla salvezza e poi pensare a divertirsi come l'anno scorso. Tra l'altro l'anno scorso non meritava di uscire con la Pro Vercelli”.

Si aspettava quest'avvio da parte del Novara?

“Ha trovato l'allenatore giusto per lavorare con i giovani e gestire i giocatori esperti. Ha trovato il giusto mix per giocarsela fino in fondo per qualcosa di bello e far sognare una tifoseria che meriterebbe almeno la B”.

Com'è giocare alle 12? Favorevole alla decisione della Lega Pro?

“Bisognerà cambiare abitudini, ma sostanzialmente non cambia granché: parliamo pur sempre di una partita di calcio. Risparmiare in un momento difficile è fondamentale, ben venga questa decisione. Non credo che i giocatori possano aver problemi”.