INTERVISTA TC - Dg Piacenza: "Liste a 22 imporranno cambio culturale"

16.09.2020 22:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Dg Piacenza: "Liste a 22 imporranno cambio culturale"

Novità in questa stagione per il Piacenza che è stato spostato dal Girone B al Girone A. Per commentare il salto di raggruppamento e la diffusione dei calendari è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com il direttore generale biancorosso Marco Scianò: "Abbiamo sempre fatto il Girone A, ad eccezione dello scorso anno, in cui indicando Carpi come campo di gioco c'era stato lo spostamento. Il Girone A è storico per il Piacenza. Tutti parlano di un girone sempre più facile, ma storicamente la concentrazione di squadre che arrivano ai playoff arriva da lì. Ma poi la competizione si mischia ogni anno. Il calendario non sono solito commentarlo - ha proseguito Scianò - dato che è casuale. Ci sono molte incognite per tutti. La partenza ritardata aggrava di molti turni infrasettimanali che saranno un'altra variabile nella variabile".

Cosa pensa delle liste bloccate a 22?

"Mi sono già espresso: cambia il modo di lavorare delle società. Dobbiamo entrare nella logica che il campionato di C non è sostenibile e lavorare su una rosa di 22 atleti imporrà culturalmente alle società di lavorare sui giovani di qualità. Non trovo come 22 atleti professionisti over siano pochi, viste le eccezioni che possono portare la rosa a 24 più 4-5 giovani. Si pagano forse errori del passato: è vero che si perde qualche posto di lavoro, ma bisogna svegliarsi dall'illusione di poter impostare la propria vita sul calcio di C. E vale anche per gli allenatori e i dirigenti".

L'AIC ha minacciato lo sciopero proprio a causa delle liste.

"Non mi voglio esprimere. L'AIC svolge il proprio compito con un bravissimo presidente. Penso però che ci vorrebbero più confronti durante l'anno. Nessuno vuole limitare l'investimento ma nessuno può permettere che dei presidenti si sfracellino contro il muro. È vero che quest'anno non si sono iscritte solo 3 squadre, ma ci sono anche tantissime situazioni di difficoltà non per colpa dei presidenti ma per colpa di una categoria lontana dalla sostenibilità. O arrivano fondi che giustificano investimenti in giocatori over o bisogna cercare di mettere aiuti ai presidenti che navigano in un mondo di difficile gestione".

Come si muoverà ancora il Piacenza sul mercato?

"Il nostro mercato è in realtà concluso, vedrà solo le uscite di tre giocatori quali Mattia Corradi, Gianluca Nicco e l'attaccante Sylla. Ci si concentrerà su questo salvo poi vedere se negli ultimi giorni capiterà qualcosa. Noi possiamo dirci soddisfatti di quanto fatto".