INTERVISTA TC - Di Cintio: "Premiata la linea del Bisceglie"

27.09.2020 07:30 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Cesare Di Cintio
TMW/TuttoC.com
Cesare Di Cintio

Ai microfoni di Tuttoc.com è intervenuto l'avvocato di diritto sportivo Cesare di Cintio, il quale ha parlato della vicenda che ha portato il Bisceglie ad occupare il posto lasciato dal Picerno, coinvolto nella vicenda calcioscommesse con il Bitonto portando alla penalizzazione di entrambi i club. "Riguardo al club pugliese non parlerei di riammissione ma piuttosto di scorrimento nella classifica maturata al termine della scorsa stagione. Per fortuna il collegio di garanzia del Coni non ha accolto il ricorso effettuato da Rende e Pianese accogliendo quindi la nostra tesi permettendo quindi al Bisceglie di poter occupare il posto lasciato libero dal Picerno".

Gli altri due club in corsa per il posto in serie C chiedevano una interpretazione diversa

"Esattamente, il Rende per il fatto di aver affrontato nei playout proprio il Picerno mentre la Pianese in quanto terza nella graduatoria dei club da riammettere dietro Giana Erminio e Ravenna. Per fortuna nostra e delle sorti del Bisceglie queste tesi non sono state accolte".

Ieri per la terza serie è iniziata la stagione con gli anticipi dei tre gironi, anche se la prima giornata è stata fortemente a rischio in seguito alla proclamazione dello sciopero dall'Aic: cosa ne pensa a riguardo?

"Lo sciopero non è mai positivo secondo me, era fondamentale vista la situazione tornare in campo. Dietro alla decisione di fissare le rose a 22 elementi c'è il fattore economico, sappiamo tutti che il l'attuale periodo è difficile per tutti. Determinare un tetto in maniera fiscale porta al fatto che numerosi lavoratori si trovano a spasso".

In questa prima parte della stagione ci sono club che stanno palesando difficoltà, c'è il Livorno, ma soprattutto il Trapani dove si parla addirittura di problematica di allenarsi in sicurezza?

"In questo momento il rispetto della salute è prioritario, se da un lato i protocolli per le compagini di serie C sono piuttosto stringenti è chiaro che la situazione del Trapani meriti un'attenzione particolare da parte delle istituzioni calcistiche. Esiste il rischio concreto di una stagione che inizi con una casella mancante, ci deve essere vigilanza sui club al momento della loro iscrizione".