INTERVISTA TC - Ds Taranto: “Firenze non convinto? Non viene dal Real…”

TMW/TuttoC.com

Firenze non va a Taranto. Non è un gioco di parole ma una trattativa di Lega Pro che difficilmente si concretizzerà. Il lungo tira e molla fra il club pugliese e Marco Firenze, esterno offensivo svincolato classe ‘93, sta per finire senza un accordo. A TuttoC.com ne ha parlato il nuovo direttore sportivo dei rossoblu, Luca Evangelisti.

Abbiamo letto che Firenze non vorrebbe venire a Taranto. Qual è la situazione?
“Questa trattativa va avanti da un mese, la sta portando avanti personalmente il presidente. Parliamo di un ottimo giocatore, il club sta facendo tantissimi sacrifici per accontentarlo perché con questo nuovo progetto tarantino, con un nuovo direttore e un nuovo mister, l’ambizione è quella di rimetterci in corsa. Il ragazzo, però, da un lato dice di volersi rilanciare e dall’altro rifiuta una piazza come Taranto. Non lo capisco: l’anno scorso, con tutto il rispetto della Paganese che rimane un club glorioso a prescindere dalla categoria,  non ha giocato al Real Madrid ed è anche retrocesso. Resto perplesso, quindi, quando leggo che il ragazzo non vuole rimettersi in gioco con noi. Forse non ha la mentalità di voler soffrire”. 

Come siete rimasti con lui?
“Ci siamo sentiti spesso, gli abbiamo offerto un biennale importante fino a ieri, lui ha preso tempo. Se il mercato fosse stato aperto, sinceramente avremmo già abbandonato questa trattativa.  Ma con il mercato chiuso i giocatori importanti senza contratto non sono molti, quindi abbiamo provato a convincerlo in tutti i modi. Cerchiamo giocatori per rilanciare Taranto e il suo profilo ci sembrava perfetto: un ottimo giocatore che negli ultimi anni non aveva fatto benissimo”. 

Quante possibilità ci sono di vedere Firenze in maglia rossoblu? 
“Non so. Se non è convinto di una piazza come Taranto penso stia facendo un grandissimo errore. Onestamente penso che abbandoneremo la trattativa perché ora non siamo più convinti noi di prenderlo. Taranto è una maglia prestigiosa che deve essere rispettata. Se non vuole venire è giusto che non venga ma io voglio gente motivata che voglia sposare la causa. Per questo rimarremo sul mercato degli svincolati in cerca di tasselli utili che possano darci una mano fino al mercato di gennaio, quando poi si potrà intervenire con più forza sulla rosa”.