INTERVISTA TC - Gallo: "In C ottime squadre, ma a ora nessuna sorpresa"

12.12.2018 14:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Gallo: "In C ottime squadre, ma a ora nessuna sorpresa"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Esperienze tra C e B sulla panchina, nome accostato a qualche formazione anche recentemente: Fabio Gallo non è certo un nome qualunque per il calcio. In attesa che si presenti per lui la giusta occasione, i microfoni di TuttoC.com lo hanno contattato per una chiacchierata su quella che, al momento attuale, è la stagione di terza serie.

Un lungo braccio di ferro fra FIGC e varie leghe che ha portato alla situazione attuale. Perché è successo tutto questo?
"Quando nel corso di una stagione ci sono grossi problemi che non vengono risolti, è normale si vada poi ad agire a campionato fermo, senza però avere i giusti tempi tecnici per i processi, i ricorsi e i controricorsi. Quando poi si è verificato soprattutto in Serie C è surreale, il campionato non è veritiero, perché ci sono squadra che si trovano costantemente a giocare ogni tre giorni, ma in C non ci sono rose attrezzate per poterlo fare: è quindi normale che i risultati non arrivino poi nella maniera sperata. Viene anche difficile dare giudizi".

Certo è che c'è anche chi comunque sta facendo bene...
"Assolutamente si. Penso magari a una squadra come il Pordenone, che dimostra giornalmente di essere all'altezza, Tesser è un tecnico preparato che sta facendo la differenza, ma anche la Ternana  molto quotata. Mi ha sorpreso il Rende, che è partito alla grande, ma si dovrà adesso vedere quanto terrà. A ogni modo non ci sono state grandi sorprese".



Conosce bene il DS Andrissi: che Feralpisalò vede?
"Indubbiamente la Feralpisalò è una squadra forte in tutti i reparti, anche se adesso sta faticando un po': dall'esterno si può solo dire questo. Poi io conosco Andrissi e la persona e il lavoratore che è, credo proprio che abbia la giusta intelligenza sotto più fronti per far quadrare le cose".

Esperimento Squadre U23: favorevole o contrario?
"Si potrà anche dire che la Juventus U23 fa fatica, ed è vero, ma è solo questo il modo per formare davvero le giovani leve, che maturano così l'esperienza per capire quelle che sono le difficoltà di un campionato ostico. E' una scelta da portare avanti. Si parla molto dei giovani, e spesso si vedono ragazzi che arrivano disorientati dalle Primavere e collezionano pochi minuti in C, arrivando al termine della stagione con poco bagaglio lavorativo, perché chiaramente gli allenatori, arrivati a un certo punto della stagione, se devono salvarsi, optano per altre scelte. Io sono favorevole".

Si è parlato di lei alla Casertana e al Foggia. Cosa bolle in pentola?
"Al momento poco, sono in attesa. E' stata una stagione strana per tutti, dopo il campionato di Spezia, dove mi avevano chiesto la salvezza che ottenuto anche con anticipo, non mi aspettavo di rimanere libero, ma per il momento non si è andati oltre qualche chiacchierata".