INTERVISTA TC - Grillo: "Lecco ha trovato continuità dopo cambio tecnico"

Il direttore sportivo Simone Grillo, ex dirigente tra gli altri della Triestina e del Potenza ed ex giocatore del Messina, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per fare le carte ai tre gironi di Serie C.

Partiamo dall'analisi del Girone A, dove milita la sua ex squadra, la Triestina. 
"Nel Girone A c'è un Lecco che la sta spuntando grazie ad una continuità di risultati importante dopo il cambio di allenatore. Sicuramente i veri valori verranno fuori tra un po', la classifica è ancora corta e ci sono tante squadre importanti, da Vicenza a Pordenone, da Padova a Feralpisalò. Poi forse qualche squadra ne uscirà ridimensionata dal mercato di gennaio, abbassandone i costi. Penso alla Triestina e al suo posizionamento in classifica: auguro a mister Pavanel, che con noi ha vissuto una annata importante perdendo la finale playoff di Pisa, di tirarsi fuori dalla situazione che non rispecchia le ambizioni societarie e il blasone della città, che ha una storia importante e una tifoseria fantastica. La società non merita quella classifica e al più presto ne verranno fuori".

Passando al raggruppamento centrale?
"Nel Girone B troviamo un Gubbio in vetta ma non mi stupisce. E' una società che lavora minuziosamente: complimenti! Per Entella, Reggiana e Cesena sarà una lotta sul filo di lana: sono tutte società importanti con giocatori che possono fare la differenza".

Cosa ne pensa dell'andamento delle matricole?
"Anche le matricole stanno dando fastidio a tutti, nonostante l'impostazione con giocatori che già militavano in D. La C e la D cominciano a somigliarsi e non è detto che un ragazzo che fa un buon campionato di Serie D non sia pronto per la C. Bisognerebbe rendere più facile il passaggio dei dilettanti nei professionisti".

Passiamo al Girone C dove lei conosce bene Potenza e Messina.
"Nel Girone C vediamo la solita bagarre: mi sorprende la Turris e l'Avellino sotto le aspettative, ma so che ne usciranno perché come tifoseria e blasone in C centrano poco. Da ex del Potenza, col ritorno di mister Raffaele, senza nulla togliere a Siviglia, auguro di uscire da questa situazione che non dà stabilità e continuità di risultati. Hanno tifosi fantastici che possono rappresentare un'arma in più. Auguro di tornare nella parte sinistra della classifica e magari di vederli ai playoff. Lo stesso posso dirlo per il Messina, sempre da ex. E' una piazza fantastica e anche loro meritano di togliersi da quella situazione che non rispecchia la piazza. Ma hanno le doti per farlo".