INTERVISTA TC - Madonia: "Catanzaro da B, sistema calcio al contrario"

27.08.2018 15:00 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Madonia: "Catanzaro da B, sistema calcio al contrario"
© foto di Giuseppe Scialla

Giuseppe Madonia, dopo una lunga carriera tra i professionisti, ha scelto di ripartire dalla Serie D, precisamente da Acireale. TuttoC.com ha intervistato l'ex, tra le altre, di Trapani, Matera e Virtus Francavilla per capirne di più sulle proprie scelte e sulla situazione della Lega Pro.

Come mai l'addio ai professionisti.
"La scelta di scendere di categoria è dovuta al fatto che il sistema sta andando al contrario: i giocatori con una carriera come la mia dovrebbero essere chiamati, non chiamare loro. Sono favorevole all'utilizzo dei giovani ma non nelle modalità attuali: le società li usano per ottenere contributi. E viste le tante squadre che falliscono non sai nemmeno chi può prenderti. La mia, comunque, è stata anche una scelta di vita: c'erano diverse offerte fuori dalla Sicilia, tra Nord e Puglia, ma non volevo spostarmi per una scelta familiare. E poi Acireale è una piazza che conosco, so quanto mi stimano".

Si era parlato di un ritorno al Trapani. E poi?
"Avevo un accordo col direttore Polenta, poi però son cambiati i dirigenti ed è arrivato Rubino, con l'influenza del Parma dell'ex diesse granata Faggiano. Hanno spostato lì diversi ragazzi crociati in esubero ma comunque validi, perché Trapani è una piazza di una certa importanza. Quindi son cambiate le carte in tavola e non ho potuto trovare più un nuovo accordo". 

La C partirà il 15 settembre. Sorpreso?
"Per nulla. Non mi sorprende affatto il non riuscire a stilare i calendari, il non capire se ci saranno o meno i ripescaggi. Club gloriosi che falliscono come Bari e Reggiana, per fare un esempio in B e uno in C, fanno capire come non ci sia organizzazione a tutti i livelli. Credo che gente come Albertini e Tommasi, persone in gamba, dovrebbero entrare in FIGC da tempo e invece niente. Siamo al punto che squadre come il Catania festeggiano la B e il giorno dopo si vedono costretti a rimanere in C".

Catania in, Catania out. Chi vincerà il girone C?
"Il Catanzaro di Auteri è una delle squadre più forti di tutta la C: conosco il mister, so il suo gran valore. E so anche che i giallorossi hanno costruito uno squadrone, se ci sarà il Catania sarà lotta a due. Poi, dietro, vedo Casertana e Potenza: i primi hanno chiuso diversi colpi dalla B, i secondi pur se neopromossi hanno messo in piedi una signora squadra".