INTERVISTA TC - Maurizi: "Squadre ripescabili penalizzate in B o in C"

21.09.2018 16:50 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Maurizi: "Squadre ripescabili penalizzate in B o in C"
© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com

Con la Serie C partita a singhiozzo, il mercato degli allenatori è ancora fermo. Tra i mister in attesa di una chiamata dopo un'ultima esperienza in Lega Pro, vi è anche Agenore Maurizi, reduce dalla salvezza alla guida della Reggina. TuttoC.com ha intervistato l'ex trainer amaranto per capirne di più sull'attuale terza serie.

Un quinto delle squadre in C non ha ancora giocato, in sei non conoscono ancora la categoria d'appartenenza.
"Il calcio, eccetto la Serie A, rispecchia un po' l'andamento del Paese, non c'è da stupirsi più di tanto. C'è caos in tutti i settori, c'è un malessere generale in tutti i settori lavorativi italiani e il calcio non ne è esente. Credo che le squadre che hanno chiesto il ripescaggio saranno penalizzate in qualsiasi categoria visto che dovranno recuperare diverse partite e avranno turni infrasettimanali in più da disputare per recuperare i match non disputati".

Si parla di B a 25 con tutti dentro o di B a 20, con solo l'Entella.
"Cambia tanto, forse tutto per la C. Non si possono fare previsioni accurate sulle lotte al vertice nei tre gironi. Ad esempio, nel gruppo A se togli Siena, Novara, Entella e Pro Vercelli dimezzeresti un girone, togliendo in un colpo solo tutte le favorite".

Resterebbe la Juventus B. A proposito di ragazzi, un giudizio da chi ha guidato la squadra più giovane nella passata stagione... 
"Loro vogliono salire in cadetteria ma, dopo le parole, c'è il campo, unico vero giudice nel mondo del calcio. Allenare i giovani e giocare solo con i giovani in C è difficilissimo. Non basta saper giocare o stare tatticamente bene in campo. La sfera emotiva è decisiva in terza serie, incontri giocatori abituati a giocare per il risultato, i ragazzi su questo non sono sempre pronti. Io poi ho ottenuto una bella salvezza, anche se non semplice, mentre loro puntano addirittura al salto di categoria".

Una Reggina che è partita col piede sbagliato, con tre gol subiti a Trapani.
"La partita di Trapani sarà difficile per tutti. Gli amaranto hanno una buonissima squadra e domani disputeranno un turno alla loro portata in casa col Bisceglie. Poi gli amaranto avranno la fortuna di potersi riposare nel turno infrasettimanale. I calabresi, continuando a lavorare, hanno tutte le carte in regola per lasciarsi alle spalle la sconfitta all'esordio".

Amaranto nel Girone C. C come Catania, Casertana e Catanzaro...
"La Casertana è una squadra che potrebbe e dovrebbe vincere il campionato per distacco. È attrezzatissima per farlo: penso a Vacca preso addirittura in A dal Parma, a Castaldo e D'Angelo dall'Avellino e via di questo passo, per una campagna acquisti ottima portata avanti da una società ottima. Però con la presenza del Catania il discorso cambierebbe radicalmente, gli etnei sono un'altra corazzata. Tutte e due sarebbero insieme le favorite, subito dietro vedrei il Catanzaro che è tra le più forti in C".

E il girone B?
"Qui c'è più equilibrio, a prescindere dai ripescaggi. La Ternana non ha tutti i favori del pronostico, vista la presenza di Feralpi, Vicenza, Triestina, Pordenone, Sudtirol, Samb e così via. Ovviamente senza le Fere le altre tirerebbero un sospiro di sollievo".

Nel frattempo cosa fa mister Maurizi?
"Stando fuori si vive una situazione diversa, si vive il calcio con più serenità, le cose si vedono con più obiettività. Alleno da anni, con alti e bassi, in tanti conoscono il mio valore e aspetto una chiamata importante".