INTERVISTA TC - Milanese: "Triestina deludente. Feralpisalò in B"

Mauro Milanese, ex giocatore ed ex direttore della Triestina, ai microfoni di TuttoC.com ha analizzato la situazione degli alabardati e dell'intera Serie C a 180 minuti dal termine della regular season.
Rush finale per tante ma non per il Catanzaro, già in B da un pezzo.
"Indubbiamente si pensava che fosse la seconda forza del girone, dietro al Crotone. Ma ha fatto una cosa incredibile, tantissimi punti, tantissimi gol fatti, pochissimi subiti. In pratica è stata una macchina da guerra. Una squadra forte che negli anni è stata costruita per i primi posti e che in questa stagione ha trovato l'amalgama giusto, con un allenatore bravo che ha trasmesso le sue conoscenze ai giocatori. Si pensava a una lotta più serrata ma è stato una macchina inarrestabile".
Molto più avvincente la lotta in testa nel Girone B.
"È un terno a lotto, con Reggiana e Virtus Entella che vogliono ritornare subito in cadetteria. Ora conta solo la forza mentale. Il Cesena lo vedo un po' defilato visti i tre punti di svantaggio. I bianconeri devono sperare in una sconfitta delle avversarie. In ogni caso chi regge mentalmente sarà la favorita perché subentrerà la paura, quindi è molto difficile prevedere il risultato finale. Bisogna stare attenti anche agli errori arbitrali visto che c'è tanto equilibrio e saranno gli episodi a fare la differenza. Si spera di non vedere grossi errori perché ci sono squadre, appunto, che si stanno giocando un campionato".
Il VAR, però, arriverà solo con playoff e playout.
"Sarà molto utile ma solo con uniformità di giudizio, servono paletti uguali per tutti. A me piacerebbe, come il tennis, che una squadra possa chiedere all'arbitro l'intervento al VAR se pensa di aver subito un torto. Un bonus a testa per un episodio che ha provocato incertezza".
Il Girone A come lo vede?
"La Feralpisalò è destinata a portarlo a casa, complice un campionato meno brillante di Vicenza e Padova, anche se quest'ultimi hanno speso meno degli altri anni, ringiovanendo la rosa. Vedevo favorita anche la Triestina, così come il Pordenone. È uscito fuori un campionato molto equilibrato, con la prima che ha solo 65 punti".
La Triestina lotta per evitare l'ultimo posto. Ha deluso?
Purtroppo sì. Hanno cambiato tanto e hanno giocato in modo inaspettato visto che il monte ingaggi è il quarto mentre in classifica è stata praticamente sempre ultima o penultima".
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