INTERVISTA TC - Morga: "Calcio nel caos, ma voglio rilanciarmi nei pro"

17.09.2018 12:30 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Morga: "Calcio nel caos, ma voglio rilanciarmi nei pro"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Anni di crescita professionale nel Genoa, poi l'esordio nei professionisti, fino a un campionato vinto lo scorso anno con il Fasano: di tutto rispetto la carriera calcistica di Francesco Morga, attualmente però svincolato.
I microfoni di TuttoC.com hanno contattato l'attaccante, classe '86, per un suo parere sulla situazione attuale del mondo pallonaro.

Tanti anni di Serie C, poi tutte le querelle che hanno trascinato nel barato il calcio italiano: che idea ti sei fatto del momento storico attuale?
“Credo che si sia davvero arrivati al più basso momento che si poteva raggiungere. Il professionismo non serve solo nel nome di una categoria, serve anche in atto pratico nei confronti  di società sane che progettano e investono a inizio stagione, come quelle che non sono scese in campo perché attendono ancora di conoscere il loro futuro. Bloccare i ripescaggi non ha senso, ma è chiaro che sarebbero serviti modi e tempi precisi, è assurdo che alla metà di settembre non si sappia ancora l'esatta e certa composizione dei vari tornei”.

Come potrebbero incidere sul futuro eventuali ripescaggi?
“Sicuramente dovrà essere rivista soprattutto la composizione del calendario di B, e mi incuriosisce il modo in cui questa sarà fatta, mentre per la C c'è solo da capire, nel caso la collocazione della Viterbese. Ma sarà soprattutto il calciomercato a risentirne, i movimenti per strutturare le squadre cambiano”. 

Altro tema caldo, mercato e svincolati. Rientri tra questi: ti sentiresti pronto per un ritorno in C?
“Sicuramente si. Dopo tante buone stagioni anche in D, sto aspettando la giusta soluzione per rilanciarmi, e non nascondo che la voglia di tornare a misurarmi con il professionismo è tanta: i cambiamenti che ci sono stati negli anni non mi spaventano. Ho la giusta mentalità, e ho mantenuto la miglior forma fisica allenandomi con il mio preparatore di fiducia, Giovanni Musa”.

Sono comunque tanti gli svincolati...
“I club che falliscono, le regole under, ci sono tante situazioni che non aiutano. Però piangersi addosso non serve a niente, si deve semmai essere mentalizzati su un futuro diverso, e pronti a qualunque evenienza. Come ho detto, io personalmente, non ho mai chiuso né chiuderò nessuna porta”.

In questa stagione, che squadre vedi favorite?
“E' ancora presto per parlare, e la situazione di incertezza rende complesso il farsi un'idea. Sicuramente, però, la Casertana è la squadra che mi ha impressionato maggiormente, ha una struttura già pronta per la Serie B”.