INTERVISTA TC - Morrone: "Possibile riforma C mi lascia qualche dubbio"

05.11.2022 07:30 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Morrone: "Possibile riforma C mi lascia qualche dubbio"

Alfonso Morrone, presidente Adicosp, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com: 

Renate primo nel Girone A, la stupisce?
"L’ottimo campionato del Renate ormai non stupisce più. I lombardi sono anni che stazionano ai vertici della classifica, frutto dell’ottimo operato della Società con il Direttore Sportivo Antonio Obbedio in testa. Inoltre è una società solida, molto attenta ai conti e i risultati conseguiti hanno doppio valore".

Nel Girone B il Gubbio è la sorpresa?
"Anche il Gubbio  sta facendo un ottimo campionato. Anche qui programmazione e oculatezza nella gestione stanno facendo la differenza. Tuttavia ha una rosa di calciatori importanti per la C. Il merito va distribuito a Società, tecnico, calciatori e al collega Davide Mignemi già apprezzato quando era alla Sicula Leonzio". 

Cosa pensa del torneo del Catanzaro fin qui?
"Il Catanzaro non può essere una sorpresa perché il blasone, la struttura societaria e la qualità della rosa conferma il primato del girone C. È una piazza che merita categorie più alte. Questo potrebbe essere l’anno giusto per i Direttori Davide Foresti e Giuseppe Magalini a portare i calabresi in cadetteria. Credo tuttavia che Crotone e Pescara lotteranno fine alla fine per la vetta. Tutto questo rende avvincente questo girone".

L'azione di Abodi può essere utile per aiutare il calcio?
"Andrea Abodi credo che sia semplicemente il migliore che potesse occupare questo incarico importante. Oltre alle competenze e alla professionalità è l’uomo adatto ad occuparsi di sport senza occupare lo sport da parte della politica. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei Decreti Correttivi della riforma dello sport sarà colui che dovrà gestire politicamente l’entrata in vigore prevista il prossimo 1 gennaio. Da Presidente Adicosp accolgo con favore l’introduzione del lavoro sportivo nei dilettanti per i direttori sportivi. Sicuramente la riforma è migliorabile ma è un inizio e comunque se a tutto ciò si accompagnano politiche strutturali a favore della sostenibilità dello sport aiuteremo club e lavoratori dello sport a rendere il movimento più virtuoso". 

Sono saltate già tante panchine, scelte troppo frettolose?
"Cambiare l’allenatore ormai è diventata una italica consuetudine che molto spesso non porta ai risultati sperati. Bisogna sempre capire nel dettaglio le cause che conducono al divorzio ma ricorrere così frequentemente all’esonero secondo me è una questione di cultura sportiva che molti addetti ai lavori a volte mettono da parte".

Cosa pensa dei match delle 12:30?
"L’idea di giocare all’ora di pranzo partorita dal Presidente Francesco Ghirelli la considero saggia soprattutto per contenere i costi altissimi delle bollette. Mi sorprendo che intorno a questa proposta si son spesi fiumi di inchiostro considerando che in Serie A e B da tempo si gioca in orari non consueti fino a qualche anno fa, ottenendo, anche, grandi risultati riguardo le presenze negli stadi". 

Cosa pensa dell'ipotesi della nuova Serie C con i gironi a 10 squadre?
"Personalmente sono molto tradizionalista quindi preferisco il classico girone. Viste le congetture economiche che stiamo subendo e che i club sono i primi a risentirne, i mini gironi attutirebbero i costi relativi a trasferte e avendo partite con club vicini di casa sicuramente avremmo maggior seguito e interesse. L’unico interrogativo che pongo è se sia giusto che squadre che arrivano primi nei rispettivi gironi poi rischiano di non salire. Staremo a vedere i club di Lega Pro come sono orientati.
Approfitto per annunciare che Adicosp il prossimo 5 Dicembre a Roma organizzerà il Gran Gala’ del Calcio Woman, Premio “Sissy Trovato Mazza”. Premieremo atlete, tecnici, dirigenti e istituzioni calcistiche che si sono distinti nella scorsa stagione. Il 30 Novembre presso la Sala Nassirya del Senato ci sarà la conferenza stampa di presentazione nella quale sveleremo i nomi dei premiati. La serata di Gala sarà presentata da Greta Beccaglia e Gianfranco Butinar. Credo che sia giunta l’ora di rendere onore ad un movimento che è sempre più in crescita e sempre più seguito da tifosi e sportivi".