INTERVISTA TC - Pordenone, Lovisa jr.: "Arbitraggio non all'altezza"

30.10.2018 17:50 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Pordenone, Lovisa jr.: "Arbitraggio non all'altezza"
TMW/TuttoC.com

Primo posto ma anche prima sconfitta in campionato per il Pordenone. Con tante polemiche, viste un paio di decisioni arbitrali più che dubbie nel match perso con una comunque ottima Fermana. TuttoC.com ha intervistato in esclusiva il responsabile di mercato dei ramarri, Matteo Lovisa.

Sconfitta con protesta.
"Mi auguro che le prossime domeniche ci sia una designazione arbitrale diversa. Non possiamo essere trattati da ultimi della classe, anche perché siamo primi. Non lo dico perché voglio favoritismi, attenzione, ma perché l'arbitraggio non è stato all'altezza. E per certe sfide serve maggiore attenzione. Il rigore dato ai marchigiani, e che ha deciso l'incontro, è molto dubbio mentre il nostro gol, segnato da Magnaghi, era regolare ma è stato annullato".

Il Ko è solo colpa della direzione arbitrale?
"Ammetto che avremmo dovuto essere un po' più lucidi e meno nervosi ma avevamo contro una squadra che si difende ottimamente, soprattutto dopo esser passata in vantaggio. Eppure il primo gol l'avevamo segnato noi ma non ci è stato concesso. Lì, probabilmente, la partita sarebbe cambiata".

Primo posto comunque vostro nonostante la prima gara persa.
"Il Pordenone non deve guardare la classifica. Siamo tutte lì, il campionato è lunghissimo e si vincerà tra marzo e aprile. Sicuramente proveremo a fare del nostro meglio, ben sapendo che ci sono squadre di prima fascia come Vicenza, Triestina, Ternana e Monza". 

Prossimo weekend, la Sambenedettese.
"Speriamo che il designatore Giannoccaro mandi un arbitro all'altezza della situazione visto che si tratterà di una gara molto tosta".

La Ternana è pronta a rientrare nei ranghi della C. Torneo falsato?
"Obiettivamente lo è abbastanza, certe cose andavano fatte in maniera diversa con una tempistica diversa. Adesso bisognerà cambiare il format delle promozioni, non possono farne solo quattro. O sei o sette per tornare a una B a 22. Altrimenti sarebbe la C a rimetterci".

Ghirelli prossimo presidente della C.
"Massima fiducia, porterà avanti il programma di Gravina".