INTERVISTA TC - Potenza, Ricci: "Difficile segnarci. Bari unica favorita"

18.09.2019 11:30 di  Matteo Ferri   vedi letture
INTERVISTA TC - Potenza, Ricci: "Difficile segnarci. Bari unica favorita"

Arrivato lo scorso gennaio dal Matera, Manuel Ricci si è rapidamente guadagnato i galloni da titolare nello scacchiere tattico del Potenza di Giuseppe Raffaele. Il centrocampista rossoblu, in esclusiva a Tuttoc.com, ha presentato la prossima sfida contro il Rieti e analizzato le prospettive del club lucano in questa stagione.

Siete partiti benissimo anche quest'anno, soprattutto date l'impressione di avere una grande solidità difensiva grazie ad un reparto che non ha subito grandi variazioni rispetto alla scorsa stagione.
"In questa fase della stagione la difesa è quella che salta maggiormente agli occhi perché sembra davvero molto difficile riuscire a segnare contro di noi. È vero, la difesa non ha subito grandi cambiamenti rispetto al campionato scorso ma se subiamo così poco il merito è di tutti perché in campo tutti si sacrificano per dare una mano ai compagni, a partire dagli attaccanti".

Domenica affrontate il Rieti, reduce dalla pesante sconfitta di Caserta. Sulla carta è l'avversario migliore in questo momento.
"Come hai sottolineato, è l'avversario migliore solo sulla carta. Giocheremo contro una squadra che avrà sicuramente voglia di reagire, non solo al k.o. di Caserta ma ad un avvio di stagione che non li ha visti ancora raccogliere punti. Guardando la rosa a disposizione del Rieti, credo che la classifica sia bugiarda. Hanno diversi elementi di qualità e adatti alla categoria, mi sorprende che siano ultimi e a quota zero. Per noi l'importante è non sottovalutarli e cercare di imporre il nostro gioco come abbiamo sempre fatto".

Due anni fa affrontò il Rieti primo in classifica in Serie D con l'Anzio, allora  penultimo. Stavolta la storia si ripete al contrario. Per un giocatore quale delle due situazioni è più difficile da gestire durante la settimana di avvicinamento alla partita?
"Senza dubbio è più difficile giocare sapendo di essere ultimi. Da una parte è vero che non hai nulla da perdere, ma dall'altra parte vivi con la tensione e l'ansia di non poter fallire ancora perché altrimenti aggravi ancora di più la tua posizione in classifica. Noi adesso abbiamo tutto da guadagnare e sappiamo che, in caso di vittoria, confermeremmo quanto di buono fatto in questo primo scorcio di campionato. Mi auguro che alla fine della stagione l'esito possa essere analogo a quello di due anni fa, almeno per quanto riguarda noi, ovvero festeggiare una promozione".

Col passare delle stagioni ha arretrato sempre di più il suo ruolo in campo. Come si trova nel nuovo modulo di Raffaele?
"Il mio ruolo naturale è la mezzala, mi piace giocare a venti metri dalla porta e attaccare gli spazi. Lo scorso anno quella è stata la mia posizione nel 3-5-2 mentre quest'anno mi è capitato di essere impiegato anche come mediano del centrocampo a quattro. È un ruolo inedito per me ma mi sto adattando bene, anche grazie all'aiuto dei compagni di reparto".

L'anno scorso il Potenza è uscito dalla fase nazionale dei playoff solo per via del peggior piazzamento in classifica rispetto al Catania. Quest'anno che obiettivi si è data la società?
"Siamo ripartiti con entusiasmo e con tanti giocatori confermati. Può sembrare una frase fatta ma al momento viviamo alla giornata, senza porci dei limiti. Prima di tutto dobbiamo raggiungere l'obiettivo minimo della salvezza, una volta conquistata potremo alzare l'asticella pur con la consapevolezza che il livello del girone si è alzato notevolmente e ci sono squadre che hanno budget davvero importanti per la categoria".

La favorita del Girone C?
"Se posso fare solo un nome, dico il Bari".