INTERVISTA TC - Prina: "Monza dovrà adattarsi a quello che C chiede"

06.11.2019 15:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Prina: "Monza dovrà adattarsi a quello che C chiede"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Luca Prina, allenatore con alle spalle circa 250 panchine in Serie C tra Entella e Mantova, nella scorsa stagione direttore tecnico del Rezzato in Serie D, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com.

Cosa pensi del Monza?
"Il Monza è evidentemente la squadra più forte di tutti, ma la Serie C è un campionato sempre difficile e pericoloso. Nel girone di ritorno poi i punti valgono doppio, le squadre iniziano a giocare sporco e il Monza dovrà essere bravo ad adattarsi a quello che richiede la categoria. Chiaro che sia la squadra nettamente favorita per la vittoria finale". 

Un commento sulla Pro Vercelli?
"Sono molto contento per Alberto Gilardino. Ha potuto iniziare un percorso insieme a me, quindi lo seguo con particolare affetto, sia lui che Gaetano Caridi. Sono contento perché sta facendo bene, sta facendo rendere la squadra al massimo e la sta tenendo fuori dagli ultimi cinque posti. Certo, siamo ancora a novembre, ma penso che la squadra crescerà ancora e migliorerà ulteriormente".

Quale squadra ha deluso nel Girone A?
"Non è il momento delle sentenze, è ancora presto, ma chiaro che per la Pergolettese parla la classifica. Ha un ottimo allenatore e una rosa che comunque non mi sembra da cinque punti in classifica. Si riprenderà ma in questo momento ha reso un po' al di sotto delle aspettative".

Un giovane che ha sorpreso?
"Non voglio fare dei nomi precisi. Ci sono delle società nel Girone A che per l'ennesimo anno stanno lavorando molto bene sui giovani, ad esempio il Pontedera e il Renate. Stanno ottenendo risultati lavorando molto bene sui giovani". 

Il futuro di Luca Prina?
"Al momento penso al presente, ovvero alla voglia di tenermi aggiornato, di voler migliorare in ottica di un futuro per il quale c'è sicuramente la speranza e la determinazione di potermi risedere su una panchina di Serie C. L'ho fatto d'altronde per 250 volte e voglio continuare a farlo. Ternersi aggiornati è comunque un momento importante nel percorso di noi allenatori".