INTERVISTA TC - Samb, Palma: "Valutiamo il risarcimento danni"

27.10.2018 12:20 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Samb, Palma: "Valutiamo il risarcimento danni"
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Giancarlo Palma, esperto dirigente e segretario generale della Sambenedettese, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per commentare il rinvio in extremis del match dei marchigiani contro la Ternana e come i rossoblù cercheranno di tutelarsi.

Tutto pronto per la partenza e poi...salta il big match.
"C'è stato un danno tecnico sofferto dai ragazzi: si stavano preparando al meglio per una partita così importante come quella con la Ternana e, all'improvviso, hanno dovuto interrompere il tutto. Inoltre, dal punto di vista interno, non è stato semplice dover aggiustare le cose con l'albergo: per fortuna abbiam trovato la giusta disponibilità dall'altra parte nel disdire una struttura in Umbria da un momento all'altro".

Siete stati toccati da vicino dal grosso problema del calcio italiano.
"Diciamo che questa situazione ci sta spaventando da tempo, prima ancora di questa sfida saltata: da 40 anni faccio calcio a vari livelli dirigenziali, ma non avevo mai assistito a una confusione come quella attuale, praticamente totale. Sono sempre più convinto che, quando la giustizia ordinaria deve intervenire all'interno di quella sportiva, la situazione diventa fortemente problematica".

Eppure la giustizia sportiva non ha saputo giudicare in tutti questi mesi.
"Sarò polemico ma non so se non ha saputo o non ha voluto. Tutta la questione è nata a luglio, quando la FIGC chiamò le società di C al ripescaggio, con domande e fideiussioni presentate regolarmente da parte di vari club. E poi improvvisamente si bloccò tutto. Ma il calcio deve seguire le norme, le famose NOIF: se voglio cambiare format ai campionati devo attenermi alle regole, non posso svegliarmi la mattina e pensare che una Lega abbia deciso per i fatti suoi di cambiare il numero di squadre al suo interno. Le NOIF ci dicono che i cambi di format entrano in vigore l'anno successivo a quello in cui viene sancito. Quindi non si può modificare nulla in corsa ma solo con una stagione d'anticipo".

Il Pisa ha chiesto la sospensione del campionato e valuta il risarcimento danni.
"Bloccare il campionato no, essere risarciti sì. Anche noi, infatti, stiamo pensiamo di chiedere i danni. È una questione logica: domani a Terni vi sarebbero stati migliaia di tifosi di casa e 2mila cuori rossoblù. Recuperando il match martedì non si arriverà mai nemmeno alla metà di questo pubblico. E, di conseguenza, sia noi che gli umbri perderemmo delle somme non da poco".

Gravina in FIGC. Che ne pensate?
"Crediamo che ora finalmente si possa cambiare qualcosa in questo mondo. In tutte le assemblee di Lega in questi ultimi due anni, il presidente Gravina ha sempre parlato di riforma dei campionati. Il diminuire le squadre stava nella mente di molti: però le cose si condividono e si fanno insieme seguendo le norme, non può essere una componente a decidere per i fatti suoi da un momento all'altro. A livello personale conosco Gravina da oltre 20 anni, da quando era dirigente dell'Under 21. È una persona equilibrata e competente, non si poteva fare scelta migliore. So che porterà avanti le riforme in maniera opportuna".