INTERVISTA TC - Vis Pesaro, Puggioni: "Qui progetto a lungo termine"

16.01.2020 07:30 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Christian Puggioni
TMW/TuttoC.com
Christian Puggioni
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Christian Puggioni classe '81 domani festeggia 39 anni ma continua ad avere la voglia e gli stimoli per buttarsi da un palo all'altro, a fine novembre infatti ha firmato con la Vis Pesaro, da allora conferisce il suo apporto alla formazione biancorossa impegnata nel girone B di terza serie. Il portiere genovese è intervenuto ai microfoni di Tuttoc.com per parlare di questa sua esperienza, e di molto altro.

Dove si trovano gli stimoli per continuare a giocare dopo tanti anni passati in serie maggiori?

"L'esperienza di Benevento mi ha condizionato, avevo un contratto in essere con la società giallorossa. Poi dal cambio del direttore sportivo le cose cambiarono, scelsero un collega più giovane e da quel momento la situazione per me cambiò radicalmente quindi decisi per la rescissione. Una esperienza che mi ha lasciato delle scorie, soprattutto quando queste accadono ad una certa età e senti la lontananza della tua famiglia. Per un periodo ho deciso di tornare a genova, iniziando il corso per direttore sportivo. Nel frattempo sono arrivate offerte dalla serie B e dall'estero che però non mi soddisfacevano. Improvvisamente è arrivata questa offerta della Vis Pesaro, club con cui c'è la possibilità di iniziare la carriera da dirigente una volta appese le scarpe al chiodo, c'è un progetto a lungo termine unite al fatto della collaborazione esistente con la Sampdoria. In definitiva una serie di incastri hanno favorito il mio approdo in biancorosso".

Le cose stanno andando abbastanza bene, domenica è arrivata la vittoria contro il Cesena: l'obiettivo è quello della salvezza?

"Sono abituato a vedere le cose in maniera diversa. L'obiettivo deve essere sempre quello di migliorarsi in ogni allenamento, crescere la condizione personale ed alzare sempre l'asticella, poi a fine stagione guardi che risultati ai ottenuto".

Che ambiente ha trovato?

"Mi sto trovando molto bene, c'è molta voglia di imparare e crescere. Io avendo i capelli bianchi a livello calcistico posso mettere la mia esperienza a servizio dei compagni, sono molto orgoglioso del fatto che sono ascoltato, è un ambiente sano e stimolante"

Se dovesse dare un consiglio ad un collega per arrivare ad essere longevo come lei cosa direbbe?

"Ci vuole passione, spirito di sacrificio, capacità di gestirsi a livello atletico nel migliore dei modi. Qualità della vita regolare oltre ad una condotta da atleta, in modo da cercare di evitare infortuni. Non è semplice nel mio caso, perchè ti trovi di fronte con giocatori di 15-20 anni più giovani che si trovano nel momento migliore sotto il punto di vista atletico, se vuoi gareggiare con loro devi avere forti stimoli e motivazioni altrimenti fai bene a chiudere la carriera".

Dopo 13 anni è tornato in terza serie: quali sono le differenze con la serie C che aveva lasciato?

L'ultima volta militavo nel Perugia nella stagione 2007, rispetto ad allora probabilmente il livello tecnico si è alzato. In precedenza c'erano giocatori più abituati a giocare questa categoria, adesso invece si da la priorità ad elementi più giovani in modo da beneficiare dei contributi della Lega per il minutaggio".