Real Vicenza, diesse Consolaro a TLP: "Mercato chiuso, ecco il perché. Derby, mister e Sasà Bruno, ci aspettiamo..."

Real Vicenza, diesse Consolaro a TLP: "Mercato chiuso, ecco il perché. Derby, mister e Sasà Bruno, ci aspettiamo..."TMW/TuttoC.com
© foto di Jacopo Duranti/tuttolegapro.com
lunedì 25 agosto 2014, 22:30Interviste TC
di Sebastian DONZELLA

Cinque anni fa non esisteva, adesso è alle porte della Serie B. Il miracolo Real Vicenza, firmato dalla famiglia Diquigiovanni, è una delle storie più piccole e belle del nostro calcio. Dopo il ripescaggio in Serie D, i biancorossi, al debutto in 2^ Divisione, hanno saputo cogliere una meritata promozione in Lega Pro unica. A spiegare come sarà la nuova stagione dei vicentini, in esclusiva a TuttoLegaPro.com, è il direttore sportivo Davide Consolaro

Ultima settimana di mercato. Vi muoverete?

"Il mercato è chiuso, sia in entrata che in uscita. Lavorare con il gruppo al completo il prima possibile è un vantaggio, perché si crea subito il clima adatto".

In panchina ci sarà Michele Marcolini, classe '75. Nemmeno 40 anni, in campo correrà il rischio di trovare calciatori più grandi di lui...

"Non scegliamo i tecnici guardando la carta d'identità ma la preparazione e le motivazioni. Siamo molto contenti di questo primo approccio, sta dando un'impronta importante alla squadra: andiamo avanti fiduciosi su questa strada".

A proposito di vecchietti, avete fatto il colpaccio accaparrandovi Sasà Bruno...

"Prima di ogni acquisto, dal più giovane al più esperto, cerchiamo di approfondire la conoscenza su ogni giocatore. Su Sasà avevamo ottime informazioni sia sotto il profilo umano che quello fisico, dato che sulla parte tecnica, su di lui, non c'è nulla da scoprire. Infortuni? Siamo preparati a tutte le evenienze, gli eventuali stop fanno parte del gioco".

Da matricola l'obiettivo sarà la salvezza? 

"E' giusto mantenere un profilo basso, giocare con umiltà. Eppure ci aspettiamo qualcosa di più di una salvezza. Ci interessa fare un buon campionato, proporre un calcio propositivo e mettere in mostra i nostri giovani: sono convinto che molti di loro emergeranno tra i professionisti. Di sicuro non adatteremo la squadra per seguire l'età media". 

23 novembre e 2 aprile. Spezzatino permettendo, saranno due giornate storiche per voi, visto che affronterete il Vicenza...

"Il nostro girone ha una qualità tecnica elevata quindi tutte le sfide saranno di gran livello per noi. I derby col Vicenza? Valgono sei punti, come tutte le altre sfide. Giocare contro la squadra che hai tifato da sempre è emozionante ma in questo momento dobbiamo pensare a casa nostra".

Dopo aver stupito nella passata stagione, avete rivoluzionato oltre metà rosa. Un raffronto fra i due gruppi?

"Quella di quest'anno è una squadra più fisica e adatta alla nuova categoria. Ciò non toglie che anche l'anno scorso il team era ottimo, con grandi individualità. Ma adesso speriamo di far bene nella Lega Pro unica".