Pesoli: "All'Adriatico sarà una notte bellissima. Il Pescara merita la Serie B"

Emanuele Pesoli ha analizzato a TuttoC.com la finale di andata dei playoff al 'Liberati' di Terni che ha visto vincere di misura il Pescara, club dove ha vissuto gli ultimi anni da difensore e i primi da allenatore tra giovanili e Prima Squadra al fianco di Pillon nella stagione 2018/19.

Vittoria importante per il Delfino sulla Ternana.

"È una vittoria importantissima. La squadra sta dimostrando dall'inizio dei playoff di meritarsi questa gloria che si sta andando a prendere. Ha fatto un percorso importante di crescita e ha saputo ricreare quell'entusiasmo che la tifoseria compattandosi sta dando alla squadra stessa".

Mister Baldini è sempre stato sicuro che potesse essere l'anno del Pescara e quindi di ripetere l'impresa di Palermo.

"Il mister ha sempre parlato in modo positivo, di una squadra che poteva vincere i playoff. Col suo carisma, la sua personalità e la sua tranquillità è riuscito a inculcarlo, a trasmetterlo ai ragazzi. La squadra entra in campo consapevole, sa soffrire e sa sfruttare l'episodio. È capitato diverse volte di riuscire a non prendere gol e a farlo nella situazione singola che è andata a crearsi. Merito al mister che ha dato questa forza mentale alla squadra".

Il tecnico ha dichiarato, per l'ennesima volta, che bisognerà giocare il ritorno come se il Pescara avesse perso.

"Sarà una partita apertissima. Lo 0-1 mette il Pescara nella condizione di giocare per due risultati su tre, ma non è assolutamente chiusa. La Ternana è una squadra forte, nonostante sia rimasta in dieci non ha perso le distanze, ha avuto diverse occasioni per far male ma è stato bravissimo il Pescara a non prestare il fianco. Bisognerà sfruttare l'episodio, anche fortunoso".

Purtroppo saranno squalificati Squizzato e Merola e quindi non ci saranno al ritorno.

"Saranno due assenze importantissime. Ma è una finale, una partita secca e chi sarà chiamato in causa, sicuramente risponderà presente. Chi sarà chiamato in causa, non farà rimpiangere gli assenti. Chiunque prenderà il loro posto, farà una partita importante".

Al ritorno l'Adriatico sarà una bolgia.

"Io vivo a Pescara e sento che si respira un'aria di festa. Vivo la città, ho amici che vanno in curva e andrò anch'io allo stadio: è bello vivere quello che si è creato. Sarà una notte bellissima, da vivere tutta d'un fiato, con la speranza che il Pescara possa ottenere quello che merita perché attualmente il Pescara merita la Serie B".

I tuoi ricordi?

"Ricordi bellissimi mi legano a questa maglia: ho giocato per due anni e mezzo, ho lavorato nelle giovanili, ho fatto il vice a Pillon. Ho ricordi vivi che non passeranno mai, anche se non lavoro più lì".

Il tuo futuro?

"Ho allenato il Frosinone in Primavera 2 e ho vinto il campionato e la Supercoppa. Ora sono alla finestra per una opportunità nuova che credo di meritare. Si sono divise le strade col Frosinone ma senza alcun rimpianto e senza alcun rimorso. Ho fatto un ottimo percorso coi ragazzi e vado via con la consapevolezza di aver dato tutto. C'è qualche rumors in Primavera 1 e in C, anche qualche buona Serie D con progetti importanti. Il mio procuratore Riccardo Galleri è alla finestra per trovare una soluzione e ascoltare chi è interessato a prendere Pesoli come allenatore, ma sono tranquillo e fiducioso".