Pizzoli: "Quadro drammatico per il nostro calcio, serve una riforma efficace"

L'esperto scout e direttore sportivo Alessandro Pizzoli, intervistato da TuttoC.com, parla del momento difficile del calcio italiano: "Stiamo vivendo un momento difficile sicuramente, penso che si debba dare una accelerata nel fare le riforme ed essere più vigili e scrupolosi nei controlli. Vedere tante società in difficoltà e tante piazze importanti sparire fa male".

Quest'anno ben sette squadre sparite...

"Il quadro è drammatico purtroppo, ma è la realtà".

Cosa si prova nel veder fallire squadre come Brescia e SPAL?

"Penso che cancellare anni di storia e di blasone sia un peccato".

La riduzione del numero di club è sempre più necessaria?

"Serve una riforma che sia efficace, serve una mutualità seria e, anche per dare qualità al sistema serve far tornare le varie figure professionali al centro dei progetti".

Dobbiamo aspettarci altre sorprese dalla verifica delle domande?

"Aspettiamo i verdetti della Covisoc, ma spero vivamente che non ci siano ulteriori problemi e casi analoghi".

Cosa è successo al Milan Futuro?

"Penso che al Milan abbiano sbagliato l'approccio ed abbiano sottovalutato la categoria non conoscendola, poi quando serve ne sono resi conto ormai era troppo tardi. Oddo ha sfiorato il miracolo, ma aveva un gruppo non pronto e poco omogeneo che di fronte a certe difficoltà si è sciolto".

Quanto ti è dispiaciuto per la SPAL?

"La piazza di Ferrara è unica e merita palcoscenici diversi, migliori, sinceramente se devo muovere una critica non posso che farla verso chi ha voluto gestire sempre dall'altra parte del mondo la situazione andando a creare spesso squilibri e mettendo in difficoltà chi operava. In tre anni non posso pensare che chiunque sia passato da Ferrara sia incompetente e non lo penso conoscendo tutte le persone che ci sono state. Adesso spero possa la città ripartire e trovare la giusta strada per tornare dove merita".

Pescara meritatamente in B?

"È andata in B forse la squadra meno favorita, ma i play off non sono nuovi a queste situazioni, anzi. Il Pescara ha saputo fare tesoro delle prestazioni di alcuni suo giocatori che sono state superlative ed alla fine ha raggiuntoun traguardo importante ed una categoria che la piazza merita per tradizione e attaccamento. Vanno fatti però i complimenti anche alla Ternana che per tutta la stagione si è dimostrata una grande squadra, forse una delle più forti in categoria a mio avviso e alla quale va fatto un grosso in bocca al lupo per riuscire a coronare il ritorno in cadetteria la prossima stagione".