1^ Divisione, il Gubbio abbatte la Salernitana ed è campione d'inverno

Il Gubbio chiude il girone di andata davanti a tutti. Un primato conquistato nell'infrasettimanale col Sorrento e legittimato con il 3-1 inflitto ai danni di una Salernitana salita in Umbria per giocarsi il tutto per tutto. Ne è uscita fuori una gara ad alti contenuti agonistici, nella quale le squadre non si sono fatte i complimenti (nove ammoniti e un espulso) ma dove la differenza l'ha determinata la migliore condizione psico-fisica dell'undici di Torrente. Che da salernitano si è ritrovato a dover infliggere una severa lezione alla formazione granata.

Si parte con due 4-3-3 speculari, e ricchi di assenze: il Gubbio deve fare a meno di Farina e Bartolucci. Breda deve rinunciare a Peccarisi, Pestrin, Accursi e Montalto. All'ultimo istante getta nella mischia Montervino al posto di Altobello che addirittura finisce in tribuna. Pronti, via e il Gubbio sfiora subito il gol con Raggio Garibaldi (1') il cui tiro cross attraversa tutta l'area piccola campana. La Salernitana ha un approccio molto fisico e temperamentale sull'incontro, non mancano subito scaramucce. Pasqua di Tivoli non lesina gialli. Galano regala un brivido al 10', trovando solo l'esterno della rete, replica Legittimo 5' dopo dai 25 metri con un bolide non lontano dall'incrocio. C'è gloria anche per i portieri: al 17' prodigioso Lamanna su incornata ravvicinata Carcuro, alla mezz'ora si esalta Polito che toglie dall'incrocio la punizione a foglia morta di Sandreani. Dal corner susseguente però  tutti si preoccupano del gigante Borghese e spunta l'inzuccata di Briganti, l'altro centrale difensivo rossoblù, che indovina l'angolo lontano. Il vantaggio esalta il possesso palla degli umbri e innervosisce ulteriormente l'undici di Breda: Montervino, già ammonito, prende per la maglia Gomez ma l'arbitro lo grazia. Torrente si infuria e rimedierà l'espulsione nel sottopassaggio. Prima però ha altri motivi per inquietarsi: è scaduto il 45' quando da una punizione a metà campo, con cross in area, Fava precede Briganti e scavalca Lamanna. E' l'1-1 che interrompe a 516' l'imbattibilità del portiere eugubino.

Ripresa e ti aspetti un Gubbio intimorito. Invece l'avvio degli umbri è veemente e la partita si chiude in un quarto d'ora: al 50' ancora corner e ancora Briganti, sul secondo palo, stavolta d'esterno destro, mette dentro con Polito che abbranca la sfera quando ha già varcato la linea. Per la Salernitana è uno schiaffo letale. Montervino (55') strattona al limite Gomez e stavolta scatta il secondo giallo. Con un uomo in meno l'undici di Breda subisce le ripartenze fulminee dei ragazzi terribili in maglia rossoblù. Su una di queste (59') Gomez si porta a spasso tre avversari al limite, scarica orizzontalmente per Donnarumma che gli alza palla in area, mezza rovesciata volante dell'argentino ed è 3-1. Un gol spettacolare, emblema del momento d'oro della formazione umbra. Poi non succede praticamente nulla. Il Gubbio fa accademia tenendo a bada la confusa reazione dei salernitani. Lascia qualche dubbio la sostituzione di Fava al 63' (l'unico a dare qualche grattacapo alla difesa eugubina). Non servono gli ingressi di Sedivec, Pepe e Franco. Lamanna non patisce alcun affanno ed è anzi capitan Sandreani a rischiare il poker alla mezz'ora. Nel finale sul fronte umbro si rivedono in campo Bazzoffia (mancava dal 29 agosto) e Testardi. Due rinforzi per la prima linea di Torrente. Al fischio finale esplode la festa sugli spalti, praticamente ininterrotta da mercoledì scorso. Per il Gubbio titolo d'inverno con 6 vittorie di fila e 11 totali, 3 punti di vantaggio sull'immediata inseguitrice e 11 sulla sesta. Numeri da capogiro. Domenica arriva la Cremonese dell'ex trainer rossoblù Acori: come appare lontano quell'1-5 del 22 agosto.

GUBBIO -SALERNITANA 3-1

GUBBIO (4-3-3) Lamanna; Capogropsso, Borghese, Briganti, Caracciolo; Sandreani, Boisfer (88' Nazzani), Raggio Garibaldi; Galano, Donnarumma (77' Bazzoffia), Gomez (85' Testardi). A disp.: Farabbi, Gaggiotti, Montefusco, Perelli. All.: Torrente

SALERNITANA (4-3-3) Polito; Balestri, Montervino, Murolo, Legittimo; Carcuro (72' Franco), Carrus, Szatmari; Merino (58' Pepe), Fava (62' Sedivec), Ragusa. A disp.: Iuliano, Tricarico, Literi. All.: Breda

ARBITRO: Pasqua di Tivoli

MARCATORI: 32' e 51' Briganti (G), 46' Fava (S), 60' Gomez (G)

NOTE: Espulsi: Torrente (tecnico Gubbio), Montervino. Ammoniti: Murolo, Borghese, Balestri, Montervino, Caracciolo, Sandreani, Carcuro, Legittimo. Capogrosso. Angoli: 3-4. Recuperi: 1'-3'