2^ Divisione, il Chieti annienta l'Ischia

Ischia-Chieti 0-3
19.01.2014 21:45 di  Valeria DEBBIA   vedi letture
Fonte: Cristian Messina
Il Chieti annienta l'Ischia
TMW/TuttoC.com
Il Chieti annienta l'Ischia
© foto di Francesco De Cicco/tuttolegapro

Debacle dell'Ischia, battuta al Mazzella con un perentorio 3-0 da un Chieti ordinato e capace di non patire l'inferiorità numerica. Un match segnato dai tanti errori difensivi degli isolani e dallo svenimento a metà del primo tempo del capitano gialloblu Giuseppe Mattera (il difensore si è ripreso, gli accertamenti sono stati rassicuranti).  A questo si aggiunge la grande confusione in cui riversa la società campana, ancora in attesa dell'insediamento del gruppo capeggiato da Alessandro Dambra (i tempi vanno per le lunghe, che ci sia qualche ripensamento?). Un contesto, questo, che certamente non fa bene ai giocatori isolani, che aldilà di qualsiasi giustificazione non possono mettere in campo prestazioni deludenti come quella odierna. A fine gara completa il quadro la contestazione dei tifosi campani, con i giocatori scortati dalla Polizia.

Favorita secondo i pronostici, l'Ischia – senza Pedrelli, Finizio, De Francesco e Schetter - scende in campo con il classico 4-3-3: in attacco si rivede Cunzi, che completa il reparto con Masini e Longo. In tribuna il nuovo acquisto Marinaro e giocatori in trattativa con gli isolani come Deyan Hristov e il lituano Darius Kazubovicius. Il Chieti guidato da De Patre risponde con un 4-4-2 molto equilibrato, con Cinque e Guidone punti di riferimento in attacco. Nei primi minuti è l'Ischia a tenere la palla, ma senza ordine e dimostrandosi come al solito incapace di mettere paura alla difesa avversaria.  Al 21' grande idea di Cunzi: l'attaccante mette un pallone d'oro in area, ma Masini non ci arriva per un soffio. Al 26' Mattera sviene in campo dopo una pallonata: inspiegabile ritardo nei soccorsi, ma il capitano gialloblu si riprende poco dopo e viene portato fuori dal campo in ambulanza. Lo sostituisce Liccardo, con Alfano che si sposta nel ruolo di terzino destro e Rainone che torna nel più congeniale ruolo di centrale di difesa.  Al 37' ottima iniziativa di Berardino, che supera Alfano ma una volta in area tira alto.

Nel secondo tempo la difesa isolana inizia a scricchiolare già dai primi minuti, a dimostrarlo una serie incredibile di disimpegni sbagliati e l'episodio dubbio del 47', quando Cinque viene spinto in area di rigore da Tito. Un minuto dopo la rovesciata di Gerardo Masini, alta di poco, fa quasi svanire i cattivi pensieri. Ma al 50' arriva il gol del Chieti: la difesa gialloblu viene sorpresa da un lungo passaggio rasoterra di Della Penna, Guidone sbuca alle spalle di Tito e ne approfitta punendo un Pane certamente non esente da colpe. Al 57' l'episodio che può cambiare la partita degli isolani: cross di Tito per Longo, che a tu per con Robertiello viene ostacolato da Daleno. Rigore ed espulsione per il difensore, già ammonito nel primo tempo. Va sul dischetto proprio Longo, ma il portiere neroverde intuisce tutto e para con un pregevole tuffo. L'Ischia cerca il pareggio, con nervosismo e senza ordine, ma viene ancora una volta punita: al 63' punizione dalla sinistra di Berardino, Guidone – liberissimo - va di testa e buca Pane. Al 70' i neroverdi mettono al sicuro i tre punti con il gol del solito Berardino, che sfrutta l'ennesima disattenzione della difesa isolana. Un risultato che premia un Chieti rigenerato dalla cura De Patre e mette di nuovo nei guai l'Ischia, ora fuori dalla zona promozione e alle prese con una situazione oltremodo complicata. Urge chiarezza da parte della società gialloblu e dei nuovi ipotetici soci, e solo successivamente si potrà pensare al mercato: perché nessuno mette in dubbio l'utilità dei vari Marinaro e Hristov, ma una squadra senza una società forte alle spalle non può mai puntare a risultati prestigiosi.

ISCHIA-CHIETI 0-3

Ischia Isolaverde: Pane, Rainone, Tito, Nigro, Mattera (30' Liccaro), Cascone, Longo (61' Austoni), Alfano (71' Arcamone), Cunzi, Armeno, Masini. A disposizione: Mennella, Mora, Falagario, Cucinotta. All. Campilongo

Chieti: Robertiello, Bagaglini, Daleno, Giorgino (61' Borgese), Terrenzio, Dascoli, Rossi, Della Penna (85' La Selva), Guidone, Berardino, Cinque. A disposizione: Gallinetta, Quacquarelli, Guitto, Mangiacasale, De Stefano. All. De Patre.

Marcatori: 50' e 63' Guidone, 70' Berardino

Note: 500 spettatori circa, gara condizionata dal vento. Al 58' Robertiello para rigore a Longo. Recupero 1t 4' 2t 4'. Ammoniti Della Penna, Cinque (CH), Tito, Masini (I), Espulsi Daleno (CH) e Campilongo (I)