Avellino-Catania, per una notte da sogno: le probabili formazioni

25.05.2024 13:00 di  Cesare Masutti   vedi letture
Stadio Partenio-Lombardi
TMW/TuttoC.com
Stadio Partenio-Lombardi
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

In un Partenio-Lombardi tutto esaurito, l’Avellino ospita il Catania nella gara di ritorno del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C, con fischio di inizio alle ore 20:30. Gli irpini sono chiamati a ribaltare il risultato dell’andata, che li ha visti capitolare per 1 a 0 al Massimino dopo il gol di Cianci. Ai ragazzi di Pazienza basterà una vittoria (anche con un gol di scarto in quanto testa di serie) per accedere alle semifinali e continuare a far sognare una piazza che ambisce alla promozione in Serie B. Dall’altra parte ci sarà un Catania sicuramente in fiducia, pronto a giocarsi le sue carte fino in fondo: la squadra di Zeoli, memore del doppio confronto con l’Atalanta U23, si presenterà in Campania per fare la partita, non per gestire l’esiguo vantaggio. Gli etnei hanno a disposizione due risultati, la vittoria esterna o il pareggio.

QUI AVELLINO - Suona la carica il tecnico Michele Pazienza, che così ha presentato la sfida: «Sappiamo benissimo che dovremo fare una grandissima prestazione per guadagnarci sul campo le semifinali. I ragazzi sono consapevoli che abbiamo le possibilità per poterlo fare perché l'hanno dimostrato in passato e durante la stagione». Su possibili nuove soluzioni da adottare così si è espresso: «Trovare un’alternativa all’attuale sistema di gioco può essere un’idea. Lo può essere anche la scelta di interpreti con caratteristiche diverse adottando lo stesso modulo. Una cosa certa è che dovremo mettere all’interno degli undici che partiranno dall’inizio qualche caratteristica diversa rispetto a quelli che sono partiti nella gara di andata». Sul ritmo da tenere durante la partita: «Il primo obiettivo da raggiungere è quello di alzare i ritmi rispetto all’andata. Occorre farlo su tutto il campo e per tutta la gara. Vedendo alcune situazioni l’ho fatto presente ai ragazzi che, quindi, hanno ben presente questo aspetto. Mantenendo sempre lo stesso ritmo si diventa prevedibili ed è una cosa che non ci possiamo permettere».

QUI CATANIA - Così il tecnico Michele Zeoli ha parlato alla vigilia: «Il morale della squadra è alto. Siamo consapevoli che sarà un altro tipo di partita rispetto all’andata, dobbiamo essere pronti a ribattere colpo su colpo, sapendo che ci sarà il momento in cui bisognerà soffrire e il momento in cui provare a fare male all'Avellino». Sullo stato di forma dei suoi ragazzi: «Giocare 4 partite in 11 giorni porta affaticamenti. Faremo alcune valutazioni su alcuni ruoli ed alcuni giocatori. Stiamo studiando questa partita anche sui cambi, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto del minutaggio. Perciò qualcuno, alle prese con qualche problema, può darci una grossa mano anche entrando nel secondo tempo». Sulla squadra che si aspetta: «All’andata siamo stati compatti in fase difensiva ed offensiva. Possiamo migliorare ancora di più quando abbiamo il possesso del pallone. Non ci dobbiamo scomporre, nonostante giocheremo di fronte ad una cornice importante di pubblico. Se vogliamo ambire a qualcosa, dobbiamo superare partite come queste, in un ambiente caldo».

Queste le probabili formazioni della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com:

AVELLINO (4-3-1-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Cionek, Liotti; De Cristofaro, Armellino, Rocca; Sgarbi; Patierno, Gori. A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Ricciardi, Palmiero, Varela, Russo, Mulè, Frascatore, Dall’Oglio, Marconi, Pezzella, D’Ausilio, Llano. Allenatore: Michele Pazienza.

CATANIA (3-5-2): Furlan; Monaco, Quaini, Castellini; Bouah, Zammarini, Welbeck, Tello, Cicerelli; Cianci, Di Carmine. A disposizione: Bethers, Albertoni, Rapisarda, Haveri, Kontek, Celli, Ndoj, Sturaro, Peralta, Marsura, Chiricò, Chiarella, Costantino. Allenatore: Michele Zeoli.

Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa. Assistenti: Antonio D’Angelo di Perugia e Stefano Franco di Padova. Quarto ufficiale: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa. Var: Antonio Di Martino di Teramo. Avar: Daniele Minelli di Varese.