Dolcetti: "Cesena è il posto ideale per valorizzare i calciatori"

Dolcetti: "Cesena è il posto ideale per valorizzare i calciatori"TMW/TuttoC.com
Aldo Dolcetti
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 29 aprile 2020, 12:15Altre news
di Marco Pieracci

Ospite di Pianeta Bianconero l'ex centrocampista del Cesena Aldo Dolcetti ha ripercorso le quattro stagioni, dal 93 al 97, in Riva al Savio: “Anni fantastici, ricchi di soddisfazioni e ricordi. Anzi, quasi fantastici visto che l’esperienza finì male con una retrocessione in C1. A Cesena ho raggiunto però la mia massima espressione: Bolchi mi capì come uomo e calciatore, il Manuzzi mi dava i brividi di uno stadio inglese e attorno c’era un ambiente famigliare, con una società che, dal presidente Lugaresi al direttore Cera, ti faceva sentire come a casa. A Cesena si fa calcio al massimo livello: è il posto ideale per valorizzare calciatori e io mi sentivo così bene che riuscivo ad esprimermi anche fuori dal campo.

Avevo la convinzione che potessi essere anche altro, oltre il terreno di gioco. In quegli anni dipinsi tanto e diedi vita a due progetti: “Parastichi fm”, una trasmissione radiofonica e “Il Fungo”, un esperimento editoriale in cui, insieme ad altri calciatori e ad alcuni amici di Cesena, mi cimentai nella scrittura. Furono tutte esperienze molto formative ma il calcio fu la cosa più intensa”.