Il fatto della settimana - Il Pescara torna in Serie B dopo quattro anni (e ringrazia un super Plizzari). Baldini si ripete due anni dopo Palermo!

Dopo quattro stagioni di attesa e transizione, il Pescara torna in Serie B. La promozione arriva al termine di un percorso playoff avvincente e combattuto, culminato con la doppia sfida contro la Ternana (1-0 al Liberati di Terni, 3-2 dopo i calci di rigore all'Adriatico e in dieci uomini dal 62' per il rosso diretto a Dagasso). È la vittoria di un progetto paziente e ambizioso, guidato da un tecnico che ha già saputo scrivere pagine importanti di questa categoria.

Torna il Delfino
L’ultima volta in B del Pescara risale alla stagione 2020-21. Da allora, quattro anni in Serie C, tra difficoltà e tentativi di rilancio. Quest'anno, il quarto posto nel Girone B ha rappresentato la base per un playoff da protagonisti. La squadra ha saputo crescere nel momento decisivo, guadagnandosi sul campo un traguardo inseguito con determinazione.

Il cammino vincente
Il Pescara ha affrontato questi (lunghi) playoff con lucidità, eliminando avversari ostici (a partire dal secondo turno del girone, Pianese, Catania, Vis Pesaro e Audace Cerignola) e imponendosi in finale contro la Ternana vicecapolista. Fondamentale l’organizzazione tattica, la capacità di soffrire e un gruppo coeso che ha saputo credere fino in fondo nell’obiettivo.

Baldini, déjà-vu vincente
Silvio Baldini non è nuovo a questo tipo di impresa. Il tecnico biancazzurro aveva già guidato il Palermo alla promozione nel 2022, partendo dal terzo posto e superando in sequenza Triestina, Virtus Entella, Feralpisalò e Padova. Un percorso simile a quello compiuto quest’anno con il Pescara, a conferma della sua capacità di incidere nei momenti chiave. Quel Palermo, che conquistò la B con due 1-0 in finale davanti a un Barbera gremito, è rimasto nella memoria. Oggi, due anni dopo, Baldini riscrive la storia con altri colori, ma con la stessa impronta vincente.

I protagonisti della rinascita
Davide Merola, Lorenzo Meazzi, Riccardo Tonin, Andrea Ferraris, Gaetano Letizia, Accursio Bentivegna: nomi che hanno scritto questa pagina. Gol pesanti e leadership diffusa hanno fatto la differenza, insieme alle parate decisive del portiere Alessandro Plizzari che, nonostante un infortunio patito nel corso dei tempi supplementari, si rende protagonista in occasione dei calci di rigore e ne para ben tre, spazzando via ogni speranza rossoverde. Un mix di giovani e veterani che ha funzionato. Menzione speciale per la guida tecnica, capace di tenere saldo il timone anche nei momenti più critici.

Riscossa biancazzurra
Questa promozione ha un peso che va oltre il campo: Pescara ritrova visibilità, entusiasmo e prospettive. I tifosi possono tornare a sognare, e la società raccoglie i frutti di un lavoro costruito passo dopo passo. La Serie B riabbraccia una piazza storica che ha al suo attivo 39 partecipazioni e 2 campionati di cadetteria vinti.